Aggredì l'arbitro durante una partita: daspo per il calciatore
Il giovane ha colpito l’arbitro al costato destro e gli ha rifilato un calcio violento alla caviglia

VITULAZIO - Il 20 ottobre 2024, allo stadio comunale di Vitulazio, al termine della partita di calcio tra A.S.D. Union Vitulazio e Real S. Angelo in Formis, valida per il campionato di seconda categoria, girone A, un calciatore della squadra di casa ha protestato animatamente nei confronti dell'arbitro, poco prima del fischio finale, per una decisione che non accettava.
L'aggressione
Questo comportamento minaccioso si è trasformato poi in un’aggressione fisica, con il calciatore che ha colpito l’arbitro al costato destro e gli ha rifilato un calcio violento alla caviglia, causando delle lesioni.
Tale azione ha suscitato la reazione del pubblico, che si è avvicinato minacciosamente alla rete che separa gli spogliatoi e ha minacciato l’intera squadra ospite, creando disordini e turbando l’ordine e la sicurezza pubblica.
Per evitare conflitti tra le tifoserie e consentire il regolare deflusso degli spettatori, è stato necessario l’intervento dei carabinieri, che erano in servizio di ordine pubblico.
Il daspo per due anni
Sulla base dei fatti accaduti i carabinieri della Stazione di Vitulazio hanno avanzato nei confronti del calciatore della squadra ospite, ossia il Real Sant’Angelo in Formis la proposta del divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
Proposta, questa, accolta dal Questore di Caserta e che nella mattinata odierna è stata notificata all’interessato.
Il provvedimento emesso dal Questore prevede di divieto per la durata di anni 2 di accedere a tutti gli impianti sportivi sul territorio nazionale e all’estero dove si svolgono manifestazioni calcistiche, anche amichevoli.