Parcheggio dell'ospedale civile: canone non versato da 4 anni
La società che non paga continua ad avere profitti dalla sua attività

CASAPULLA - "Nel corso del consiglio comunale privo di diretta streaming, durante il quale tra le altre cose si è discusso del Documento Unico di Programmazione e del Bilancio di previsione 2025-2027, è emersa una verità sconvolgente e gravissima sull’area che ospita il parcheggio dell’ospedale di Caserta, di proprietà del Comune di Casapulla". Queste le parole dei consiglieri comunali del gruppo ‘Per Casapulla’ Anna Di Nardo, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione (assente Maria Cristina di Gennaro), a margine dell’assemblea che si è tenuta nella sala consiliare di piazza Municipio.
Canone non versato da 4 anni
"Dallo schema del bilancio di previsione portato in aula dalla maggioranza – continuano i rappresentanti dell’opposizione – l’anno scorso non erano previsti introiti per quanto concerne l’affitto del parcheggio dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano; per quest’anno, invece, sono stati inseriti 15mila euro. Dinanzi alle nostre perplessità circa tale anomalia, il sindaco Bosco, con il conforto tecnico della segretaria comunale, ha riferito che la ditta che gestisce l’area non versa il canone di locazione da almeno quattro anni. E’ una cosa assurda, fuori da ogni logica, visto che la società che non paga continua ad avere profitti dalla sua attività considerando che le auto continuano a essere parcheggiate. Lo stesso sindaco Bosco, gli assessori Maria Sorbo, Santina Santorelli e Francesco Sorbo, le consigliere Dina Melchiorre e Marialaura Buro sono tutti responsabili visto che erano in maggioranza anche durante il precedente mandato amministrativo. Cosa hanno letto quando negli anni passati hanno votato i bilanci? A tal proposito il sindaco ha detto che non ne sapeva nulla perché veniva in consiglio soltanto per non perdere il diritto al voto. Tutto questo è assurdo, visto che è stato capogruppo di maggioranza per 4 anni e mezzo. Comunque, sembra evidente che si possa palesare anche un danno erariale nei confronti dell’Ente. Per questo motivo – continuano – non ci fermeremo dinanzi a tale gravissima anomalia e chiederemo l’accesso agli atti per chiarire definitivamente questa vicenda".
La volontà di vendere il terreno
Dal piano di alienazione dei beni comunali, inoltre, è emersa la volontà da parte dell’amministrazione di voler vendere questo terreno. A tal proposito, Di Nardo, Sarogni e Trepiccione aggiungono, "la maggioranza venderà il terreno dove insiste il parcheggio dell’ospedale Civile di Caserta ad appena 87 euro al metro quadrato. Considerando l’attuale mercato immobiliare, riteniamo che si tratti di una cifra poco congrua rapportata al reale valore della zona, in totale via di sviluppo. Come annunciato dallo stesso sindaco in consiglio comunale, infatti, pare ci sia un progect financing per creare nuovi servizi e ammodernare il parcheggio, portando maggiori profitti a coloro che lo gestiranno. Dunque, il terreno ha un valore sicuramente più importante rispetto a quanto sarà ‘svenduto’ dall’amministrazione", concludono i consiglieri Di Nardo, Sarogni e Trepiccione.