ATTENTATO A CELLOLE. Molotov in Comune, il ministro Piantedosi chiama Di Leone: "Lo Stato c'è"

CELLOLE – Dopo l’attentato scongiurato a Cellole, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha voluto telefonare direttamente al sindaco Guido Di Leone.

"In viaggio verso Catania (domani la nostra Cellole sarà in finale Comuni virtuosi), ma vi scrivo per condividere con voi la chiamata di ieri sera del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che con queste parole non ha tardato a darci coraggio: 'Sindaco, il ministero dell’Interno è accanto al Comune di Cellole e alla sua persona, questi guasti subiti valorizzano delle medaglie che vanno appese all’anima'. Mi è venuta la pelle d’oca e ho provato un senso di autentica gratitudine verso il ministro. Lo Stato c’è!" – ha scritto Di Leone sui social.

Solo ieri il Prefetto di Caserta Castaldo, dopo un tavolo per l’ordine pubblico e la sicurezza, aveva assegnato una vigilanza per presidiare la casa del sindaco Di Leone ed il Municipio.