Centro storico in crisi: la proposta del consigliere per rilanciare il commercio
La proposta è ora in discussione in consiglio comunale, con l'obiettivo di invertire la tendenza
CASERTA - Serrande abbassate, attività in affitto e vetrine vuote. È questo il triste scenario che si presenta a chi passeggia nel centro storico di Caserta, tra via San Giovanni, Corso Trieste e via Mazzini.
La mozione del consigliere
La situazione, segno del declino commerciale della zona, ha spinto il consigliere comunale Pasquale Napoletano a presentare una mozione in consiglio comunale, proponendo un piano articolato di interventi.
Il piano include incentivi fiscali per nuove aperture commerciali, la creazione di un marchio "Botteghe storiche di Caserta", e il lancio di un progetto di "Temporary shops" per giovani imprenditori. Napoletano suggerisce inoltre di razionalizzare i collegamenti tra la Reggia e il centro città, per sfruttare meglio i flussi turistici generati dal monumento e trasformarli in opportunità concrete per il commercio locale.
Chiudono botteghe e negozi
"Non possiamo più permetterci di assistere passivamente al declino del nostro centro storico - ha dichiarato Napoletano. Mentre le nostre pizzerie continuano a rappresentare un punto di forza, vediamo la progressiva chiusura delle botteghe storiche e dei negozi che per decenni hanno caratterizzato l'identità commerciale di Caserta. Dobbiamo agire subito, con decisione e lungimiranza, ispirandoci agli esempi di successo di altre città italiane che hanno affrontato problematiche simili."
La proposta è ora in discussione in consiglio comunale, con l'obiettivo di invertire la tendenza e rilanciare il cuore commerciale di Caserta.