Dolore e commozione per la morte di Giuseppe, aveva 42 anni
Legatissimo ai valori della famiglia e dell’amicizia, ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo
REGIONALE - La città di Atripalda, in provincia di Avellino, è profondamente scossa dalla dolorosa notizia della scomparsa di Giuseppe Morgillo, venuto a mancare all'affetto dei suoi cari all'età di soli 42 anni. Una perdita che lascia sgomenta l’intera comunità, toccata dalla prematura morte di un giovane uomo conosciuto e stimato da tutti.
Il triste annuncio è stato dato dal padre Salvatore, dalla madre Wanda De Feo, dalla sorella Annarita, dal cognato Lorenzo Elio, dal nonno Antonio De Feo, dai nipoti Piero e Matteo, dagli zii, dai cugini e da tutti i familiari, uniti in questo momento di grande dolore.
Giuseppe era un istruttore di Muay Thai e Karate.
L'ultimo saluto a Giuseppe
La partecipazione compatta della città ai suoi funerali ha testimoniato quanto Giuseppe fosse amato e stimato, non solo all'interno della propria famiglia, ma anche nel più ampio tessuto sociale atripaldese.
Giuseppe Morgillo viene ricordato come una persona solare, generosa e sempre pronta a offrire un sorriso e una parola gentile a chiunque. Legatissimo ai valori della famiglia e dell’amicizia, ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.
La sua scomparsa rappresenta una perdita enorme non solo per i suoi cari, ma per tutta la comunità che ora si stringe attorno alla famiglia Morgillo con affetto e partecipazione.
La forza del sostegno della comunità
In questo momento di grande tristezza, il pensiero corre ai genitori, alla sorella, ai nipoti e a tutti i familiari, chiamati ad affrontare un percorso di dolore e ricordo. La comunità di Atripalda, da sempre caratterizzata da un forte spirito di solidarietà, non farà mancare il proprio sostegno.
La redazione si unisce al cordoglio della famiglia Morgillo, esprimendo le più sentite condoglianze e augurando loro di trovare forza e conforto nell’affetto di chi li circonda e nel ricordo vivo di Giuseppe.