Lavori a scuola, polveri e rumori durante le lezioni: la denuncia
I consiglieri d'opposizione hanno raccolto le segnalazioni dei genitori
CASAPULLA – Lavori nella scuola durante le lezioni. E’ questa la denuncia lanciata dai consiglieri del gruppo ‘Per Casapulla’ Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione che hanno raccolto le segnalazioni dei genitori.
«Sono trascorsi quasi due mesi da quanto, prima in consiglio comunale, successivamente attraverso una formale Pec, abbiamo chiesto un sopralluogo presso gli istituti scolastici di Casapulla per valutare i lavori eseguiti e quelli da realizzare. Ebbene, da allora non abbiamo ricevuto alcuna risposta, né dall’amministrazione comunale, né dagli uffici competenti ai quali richiedevamo un elenco dettagliato di tutte le opere in programma.
Le segnalazioni
Nel frattempo, sono state molteplici le segnalazioni che ci sono giunte da parte di genitori, ma anche di rappresentanti del corpo docenti e non, che riferiscono di aule e ambienti comuni pieni di polvere, di attrezzature edili accantonate, impalcature installate alle pareti dei plessi e di operai che lavorano durante le ore di lezione. Insomma, un vero e proprio cantiere aperto all’interno delle scuole; una situazione insostenibile che ormai va avanti da settembre. Per questo motivo, già in queste ore, provvederemo ad inoltrare una nuova Pec indirizzata al Comune e per conoscenza anche alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo ‘Stroffolini’ di Casapulla.
La richiesta di intervento
Confidiamo in un immediato riscontro da parte degli organi competenti a questo ulteriore sollecito, nella speranza di non dover intraprendere altre strade per poter svolgere l’attività di controllo sull’operato amministrativo, nostro sacrosanto diritto affidatoci dai cittadini al momento dell’elezione. Purtroppo, la maggioranza, non rispettando i più elementari criteri della democrazia e del garbo istituzionale, continua ad ignorare le nostre richieste e quindi quelle dei casapullesi. Nonostante le rassicurazioni avute in consiglio comunale dall’assessore alla Pubblica istruzione Santina Santorelli, dalla consigliera delegata ai Lavori pubblici Marialaura Buro, le quali si mostrarono anche abbastanza impreparate sulle modalità di intervento e sullo stato dei lavori, e dallo stesso sindaco Bosco, a distanza di due mesi non abbiamo avuto alcuna risposta».