antica cittadella
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CELLOLE – Sarà ascoltato a breve, alle ore 12, dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Daniela Vecchiarelli Angelo Gentile, l’82enne accusato dell’omicidio e della distruzione del corpo del professore Pietro Caprio. Si tratta dell’udienza di convalida del fermo compiuto sabato mattina.

Nei giorni scorsi Gentile è stato ascoltato dai Carabinieri. “Non ho ucciso Pietro, non avevo alcun motivo per farlo” si è difeso Gentile. I due si conoscevano da tempo e il professore avrebbe anche prestato all’84enne la somma di circa 10mila euro nel 2002, un debito che l’anziano avrebbe restituito con tanta comodità, visto che l’ultima rata l’avrebbe restituita a settembre. Gli inquirenti avrebbero puntato anche su questa pista, ma l’82enne ha dichiarato che in questo tempo non ha mai ricevuto pressioni dalla vittima, anzi pagava quanto poteva.