CASERTA – Il Comune di Caserta introduce la tassa di soggiorno. La misura è stata approvata all’unanimità in Consiglio Comunale.

I costi della tassa

L’imposta varia dai 1,50 ai 3 euro a notte per persona, in base alla categoria della struttura (albergo, B&B, etc.) e verrà creato un fondo dedicato, che sarà utilizzato esclusivamente per realizzare attività legate allo sviluppo turistico della città, con interventi condivisi con tutti gli attori del Tavolo del Turismo, guidato dal Comune di Caserta e che ha visto collaborare tutti gli operatori del settore, le associazioni di categoria e datoriali e la Reggia. Secondo una stima di Federalberghi, tra gli hotel e gli oltre 150 Bed & Breakfast presenti in città, attraverso il contributo di soggiorno si potrebbe arrivare a raccogliere una somma di circa 600mila euro in un anno.

La dichiarazione di Marino

“Abbiamo lavorato per tanto tempo con tutti i partecipanti al Tavolo del Turismo – ha dichiarato il Sindaco Carlo Marino – per giungere a questo risultato. L’imposta di soggiorno costituisce uno strumento importante per favorire lo sviluppo della nostra città, con risorse che saranno fondamentali per mettere a punto interventi che dovranno aumentare l’attrattività della città e il decoro urbano, con ricadute positive anche per le attività commerciali. È stato un lavoro lungo, ma alla fine abbiamo raggiunto un traguardo importante. Tutte le azioni saranno realizzate di concerto con tutti i soggetti presenti al Tavolo del Turismo, secondo una modalità operativa che ha guidato ogni azione intrapresa fino a questo momento”.