antica cittadella
antica cittadella

PIEDIMONTE MATESE – Torna in aula il processo per abusi sessuali nei confronti di una minorenne di Piedimonte Matese che vede imputati due fratelli, Angelo e Pietro Iaquinto entrambi trentenni, della zona.

L'udienza

Una nuova udienza si è svolta ieri al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Dalle prime battute della seduta è emersa un incredibile verità. L’avvocato De Stavola che difende i due imputati ha infatti depositato come prova un certificato medico che affermava che la ragazzina non presentava i segni di una violenza sessuale. Non essendoci testimoni, il giudice ha rinviato la seduta al prossimo febbraio.

Il fatto

I fatti risalgono al 2018 quando la ragazzina di 14 anni tornando a casa raccontò alla madre di essere stata avvicinata da due uomini, due fratelli che conosceva, che avrebbero poi abusato di lei. La madre portò la figlia in ospedale dove venne visitata e sporse denuncia. La ragazzina ha raccontato anche particolari agghiaccianti come la complicità della sorellastra che la avrebbe accompagnata nella trappola