E' casertano il miglior panettone del mondo: primo posto per il "Re dei Dolci"
Il maestro pasticciere Pietro Sparago ha conquistato la giuria con il suo panettone classico
CASERTA - Si è concluso con successo il campionato 'Miglior Panettone del Mondo 2024' della Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e cioccolateria (FIPGC) svolto al Salone professionale dell'Agroalimentare, Enogastronomia e Tecnologia Gustus, alla Mostra d'Oltremare di Napoli.
L'edizione 2024
A trionfare sono stati cinque talenti indiscussi, ognuno dei quali ha saputo interpretare al meglio la propria categoria, portando a casa il titolo di Campione del Mondo del Panettone 2024 in una competizione che ha visto partecipanti da Italia, Francia, Spagna, Messico e Giappone. "Quest'edizione - afferma il presidente della Federazione Matteo Cutolo - ha dimostrato ancora una volta l'altissimo livello dei pasticcieri italiani. La selezione è stata frutto di un lavoro certosino, in cui abbiamo preso in considerazione ogni minimo dettaglio. È stato un compito estremamente difficile scegliere il migliore, perché ogni prodotto in gara ha portato delle novità negli ingredienti, nella tecnica, nella forma. Vedere tanto talento e impegno ci riempie di orgoglio e ci spinge a fare sempre meglio".
E' casertano il miglior panettone
Il miglior panettone classico del mondo non è di Milano ma di Caserta. Il maestro pasticciere di grande esperienza, Pietro Sparago, di Centurano soprannominato "il Re dei dolci" si è aggiudicato il primo posto sul prestigioso podio nella categoria del panettone classico. Un prodotto che ha saputo interpretare alla perfezione la ricetta originale, con una lievitazione impeccabile e un equilibrio perfetto tra tutti gli ingredienti. La pasta alta e morbida, un giusto livello di acidità, la texture leggera con una alveolatura fine e regolare, sono state le carte vincenti. L'opera 'Tu si na cosa grande', l'omaggio di Gaetano Pesce a Napoli, diventa un panettone. Ad avere l'idea il maestro pasticciere Domenico Manfredi di Teggiano (Salerno) che ha portato alla ribalta una creazione che ha unito tecnica e fantasia, una forma innovativa, un impasto originale e inaspettato con ganache al passion fruit. Il dolce ha entusiasmato il pubblico e i giurati, segnando una vera e propria rivoluzione nel mondo della pasticceria natalizia conquistando il primo posto assoluto nella categoria Panettone Innovativo. Nella categoria salato, Beatrice Volta, maestra pasticciera di Pistoia, ha fatto la storia con la sua innovativa proposta: panettone con cuore di spritz avvolto dagli ingredienti di un aperitivo (pomodoro, olive, arachidi). La sua interpretazione ha saputo affascinare i giudici grazie a sapori inediti e una texture soffice, conquistando la vittoria in questa categoria tanto innovativa quanto complessa. Patrizia Mancuso, di Vignate, Milano, ha conquistato il primo posto assoluto nella categoria Panettone decorato con la sua raffinata creazione: un panettone che ha saputo combinare eleganza, innovazione, buon gusto. A decretare la vincitrice, la giuria formata da Cinzia Iotti, Molly Coppini e i pasticcieri esterni APEI (Ambasciatori Pasticceri dell'Eccellenza Italiana) Emanuele Valsecchi e Vincenzo Donnarumma. Quest'anno la Federazione ha voluto dare spazio ad un altro grande dolce della tradizione italiana, il pandoro. Nella categoria, il primo posto del podio va a Raffaele Romano di Solofra (Avellino) che si è distinto con una preparazione impeccabile: ha esaltato la morbidezza e la delicatezza della tradizione veneta, facendo leva su una tecnica perfetta e una distribuzione dell'aroma vaniglia veicolato da burro di altissima qualità.