LA TRAGEDIA. Incidente sul lavoro, operaio 50enne muore sepolto dal terreno: è originario del Casertano
SANT’ARPINO - Nuova tragedia sul luogo di lavoro. Un operaio è morto, poco prima delle 10 all'interno di uno scavo sulla A1 - Variante di Valico in località Pian del Voglio del Comune di San Benedetto Val di Sambro nel Bolognese.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Castiglione dei Pepoli con una autogru, una squadra Usar da Bologna e l'elicottero del reparto volo oltre ai sanitari del 118 e ai Carabinieri.
Tommaso Crispino, è il nome dell'operaio di 50 anni, sposato, ed originario di Caserta precisamente di Sant’Arpino. Stava lavorando, secondo i carabinieri di Vergato, per una ditta casertana impiegata in una attività di posa di alcune tubature.
Secondo quanto è stato ricostruito dagli investigatori, sul posto gli operai avevano scavato una serie di 'trincee' profonde circa 3 metri dove poi inserire le tubature e il 50enne si trovava all'interno di una di queste quando improvvisamente il terreno è franato, seppellendolo.
I colleghi hanno lanciato subito l'allarme e provato a tirarlo fuori scavando, ma inutilmente. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre l'operaio. Le indagini dell'incidente sono affidate ai carabinieri e alla Medicina del lavoro.
La Ap costruzioni del consorzio Krea esprime «profondo cordoglio per la scomparsa dell' operaio rimasto vittima questa mattina di un incidente accaduto durante le attività per la realizzazione di trincee drenanti in un'area collinare tra i comuni di Castiglion de Pepoli e San Benedetto Val di Sambro».
L' operaio morto aveva 50 anni ed era originario di Sant'Arpino. La società, nel ribadire «piena vicinanza alla famiglia per la triste perdita», conferma di «essersi da subito attivata per fornire alle autorità competenti tutte le informazioni in suo possesso per contribuire a una corretta ricostruzione della vicenda».