POLITICA. Scontro nella Valle, la maggioranza replica alle accuse: "Nessun di noi ha ricevuto avvisi di garanzia"

SANTA MARIA A VICO – E’ scontro aperto tra maggioranza ed opposizione a Santa Maria a Vico. Il pomo della discordia è sempre l’inchiesta aperta dalla Dda di Napoli sui ipotetici rapporti tra esponenti della maggioranza, il sindaco Andrea Pirozzi e gli assessorei Veronica Biondo e Marcantonio Ferrara, e soggetti affiliati al clan. Alle accuse del gruppo “Città di Idee”, replica la formazione di maggioranza “Città Domani 2.0”

“In merito alle notizie pubblicate recentemente da alcuni organi di stampa – si legge nella nota -  e successivamente richiamate in un manifesto apparso in concomitanza, recante la firma del gruppo consiliare di minoranza “Città di Idee”, è doveroso, da parte di questa maggioranza, fornire alcune precisazioni: innanzitutto, sia ben chiaro, sin da subito, che a nessun componente della maggioranza è mai stato notificato alcun avviso di garanzia. Diversamente avremmo già provveduto ad informare la cittadinanza.

Sarebbe opportuno che il predetto gruppo di opposizione, tornasse a svolgere la propria attività amministrativa, invece, di continuare, come fa ormai da mesi, a denigrare le istituzioni locali con illazioni, calunnie ed offese, rispetto alle quali non esiteremo ad adottare i dovuti provvedimenti.

La nostra azione amministrativa è quotidianamente sotto gli occhi di tutti, svolta con onestà e trasparenza, motivo per cui ci sentiamo assolutamente sereni.

Allo stesso tempo però, troviamo subdolo e strumentale il tentativo messo in atto dal gruppo di “Città di Idee”, di gettare fango su alcuni membri della maggioranza contemporaneamente allo svolgimento del processo che li riguarderebbe più da vicino, rispetto al quale questa Amministrazione si è già costituita parte civile, in quanto parte lesa.

Dal canto nostro, confermiamo piena fiducia negli organi inquirenti e nel contempo continuiamo a portare avanti a testa alta e con coerenza l’impegno assunto con l’intera cittadinanza. Siamo determinati a fare passi avanti nell’interesse esclusivo della comunità”.