antica cittadella
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SAN MARCELLINO (Ettore Cantile) - Oggi compie 30 anni la pasticceria Martiniello sita in San Marcellino in Viale kennedy, 53. Famosa per il suo ineguagliabile caffè alla nocciola.

Com'è nato il caffè alla nocciola

Quando parliamo del caffè alla nocciola la nostra mente e il nostro palato ci porta diritto al bar Martiniello. Una mattina sono andato con mia moglie presso la caffetteria di Viale Kennedy e mi è venuta l'idea di sponsorizzare uno dei caffè più sorseggiati a San Marcellino. Mi sono incuriosito per capire come e quando sia nato il caffè, tanto gustato dai Sanmarcellinesi e dai cittadini dell'agro, diventando una sosta obbligata.
Ce ne parla l'inventore, Paolo Martiniello, coniugato con Rossella Picone, da cui ha avuto due figlie: Alessia e Chiara.
 

"Il caffè alla nocciola, un'idea che mi ha cambiato la vita lavorativa. Venivo da una scuola dove svolgevo ristorazione e bar nell' anno 1987 e iniziavo con i primi lavori turistici, fatti di tanti sacrifici. A 15 anni lavoravo già come commis di sala a Pizzoferrato. Dopo aver ottenuto la maturità e acquisito un po’ di esperienza in più, pensai di mettermi in gioco e misurare il livello di conoscenze che avevo raggiunto. Cercavo e volevo qualcosa di mio, di esclusivo, che nessuno mai avesse fatto prima, oltre un' attività tutta per me.
Nel 1995, dopo tanto pensare avendo io 22 anni, decisi di aprire un'attività di laboratorio di bar e pasticceria. Scelsi il locale dove tutt’ora esercito in Viale Kennedy. Venivo da un altro paese, sono stato accolto come un figlio e le persone tutte mi hanno mostrato un affetto impareggiabile. I giorni passavano nel laboratorio ma la mia mente desiderava scoprire qualcosa di esclusivo per la mia attività.
Nei primi tempi giravo tanti posti e mi guardavo  intorno, alla ricerca di un qualcosa, una lampadina che si accendesse per trovare l'idea giusta.
Dovevo trovare uno spunto, un'idea, un ingrediente originale tutto mio. 
Iniziai a provare con i vari tipi di caffè e creme, tanti miscugli uno dopo l'altro, giorno dopo giorno.
In una giornata normale di lavoro mi si accese il lampo: Eureka, ho trovato la miscela giusta!  Dopo tanto lavorare e assaggiare  creai il "caffè alla nocciola" tutt’ora conosciuto e gustato da tutti".