Un Centro contro le discriminazioni LGBTI+, giunta approva la delibera
La struttura sarà aperta almeno cinque giorni su sette senza prenotazioni
CASERTA - La Giunta Comunale ha approvato una delibera con la quale è stato stabilito di aderire al progetto “Centro LGBTI+ di Caserta: ogni identità conta, ogni voce è ascoltata”. L’iniziativa, che vedrà un partenariato tra Comune e “Rain Arcigay Caserta ODV”, intende proseguire una collaborazione che aveva portato alla nascita di un Centro accogliente ed accessibile in cui le persone LGBTQ vittime di discriminazione e/o violenza fondata sull’orientamento sessuale e/o sull’identità di genere hanno trovato sostegno e supporto attraverso l’accesso a servizi dedicati alla consulenza legale, sanitaria, psicologica, alla formazione, all’orientamento per l’inserimento socio-lavorativo.
Il nuovo progetto
Il nuovo progetto ha come obiettivo il potenziamento del Centro contro le discriminazioni causate da orientamento sessuale e identità di genere, realizzando servizi professionali specifici per le persone vittime di discriminazione o violenza fondata sull’orientamento sessuale e/o sull’identità di genere, nonché quelle che si trovino in condizioni di vulnerabilità legata ad essi.
Il Centro
Il Centro sarà aperto almeno cinque giorni su sette senza necessità di prenotazioni, garantendo facilità d’accesso, sia per quanto riguarda la fascia oraria, che per l’assenza di barriere architettoniche. Nella sede, che sarà allocata presso alcuni locali nella disponibilità del Comune di Caserta, saranno anche organizzati eventi, iniziative culturali e attività di aggregazione sociale al fine di promuovere il benessere, la tutela dei diritti e l’inclusione.
Nell’ambito del partenariato, Rain Arcigay Caserta ODV si impegna a svolgere, con proprio personale specializzato e in collaborazione con altre associazioni, attività di ascolto e sostegno, garantendo l’apertura del Centro 5 giorni su 7, sia al mattino che al pomeriggio, nonché un numero verde chiamato “Telefono Amico”, accessibile 24 ore su 24. Saranno disponibili, poi, il supporto psicologico, l’assistenza legale, l’orientamento al lavoro nonché all’autonomia abitativa e il servizio di screening rapidi e anonimi di HIV, sifilide, epatite C. Infine, sarà offerta l’assistenza legale, in sede civile, penale e amministrativa.
“Con questo progetto – ha spiegato la Vicesindaca e Assessora all’Inclusione Sociale, Maria Gabriella Grassia – l’Amministrazione, su forte impulso del Sindaco Marino, intende potenziare le politiche di inclusione per le persone LGBTI+, contribuendo così alla diffusione delle best practices su tutto il territorio nazionale per la realizzazione di attività rivolte alla promozione ed al riconoscimento dei diritti. Il Centro prevede l’erogazione di una serie di servizi fondamentali, che saranno molto utili per tante persone. Siamo certi che il progetto porterà risultati importanti, che renderanno Caserta una città ancora più inclusiva”.