antica cittadella
antica cittadella

SESSA AURUNCA (Genesio Tortolano) - In casa della compagine gialloblù della Sessana presieduta da Michele Schiavone, è tempo di concentrarsi in vista del prossimo impegno di campionato. Ricordiamo che la squadra aurunca è reduce dalla bella e nel contempo benefica ai fini della classifica vittoria casalinga, quest'ultima conseguita con il classico risultato all'inglese di 2 - 0. Ricordiamo che questi preziosi tre punti interni, sono maturati sul rettangolo di gioco del "Pasquale Galasso" di Cancello Arnone, A farne le spese, è stato il club biancoazzurro del Montecalcio del massimo dirigente Ciro Capuano. Questa nuova dolorosa sconfitta per i montesi, è stata fatale al tecnico ospite Diego Armando Maradona Junior, figlio d'arte del celeberrimo Diego Armando Maradona che è stato esonerato e sostituito dal trainer ischitano Angelo Iervolino, ex tra le altre di Ischia e Real Forio.

Il derby

Immergendoci nella più stretta attualità, per l'undici aurunco il prossimo step e precisamente l'ottavo capitolo del poema romanzesco calcistico chiamato campionato, è il confronto che lo vede opposto al sodalizio biancoazzurro del Castel Volturno allenato da Carmine Correale che occupa una nobile posizione essendo secondo della classe e distanziato di un solo punto dalla capolista in casacca rossoblù dell'Afragolese guidata da Andrea Ciaramella. Il palcoscenico della suddetta sfida, è lo stadio "Salvatore Gregorio Conte" di Mondragone, impianto che ospita i match interni della truppa castellana. Quest'ultima come già detto, viaggia ancor di più con il vento in poppa, poichè arriva da un altro risultato utile che gli ha consentito di scollinare ulteriormente le posizioni di vertice nel raggruppamento A di Eccellenza. La testimonianza concreta dell'ottimo cammino dei prossimi avversari della Sessana del Castel Volturno, è la lunga serie positiva inanellata da l team caro al presidente Salvatore Ricciardi. Il successo più recente per la precisione è quello scaturito in trasferta e per giunta in rimonta negli ultimi minuti di gioco e maturato nel teatro partenopeo del "Paolo Borsellino" di Volla. A cadere contro i biancoazzurri è stato il club biancoblù napoletano del Micri del presidente Michele Visone con il pirotecnico risultato finale di 3 - 4. 

Nuovo rinforzo in difesa

Dopo aver riavvolto il nastro, torniamo al presente e per quanto concerne la Sessana si chiama nuovo rinforzo per la difesa, parliamo del roccioso, nonchè esperto e nel contempo elemento di ottima qualità Mario Severino classe 86. Toccherà a lui, dirigere il pacchetto arretrato della squadra di mister Gennaro Illiano. Il curriculum calcistico del nuovo baluardo difensivo gialloblù, è di tutto rispetto essendosi ritagliato un ruolo da protagonista in ogni squadra nella quale ha militato. Lo ricordiamo per aver indossato le casacche granata di team come San Giorgio, Mondragone e Puteolana e quelle biancoazzurre di sodalizi che si chiamano Portici e Albanova. Quest'ultimo e sopraccitato centrale di difesa Severino, ha brillato anche nella scorsa finale di Coppa Italia di Eccellenza, quella tutta rigorosamente a tinte granata disputata con la maglia della Puteolana e persa sfortunatamente dalla formazione flegrea per 1 - 0 contro la compagine salernitana della Sarnese dell'appassionato, nonchè vulcanico presidente Aniello Pappacena che con i suoi ha brindato doppiamente poichè il suo team ha conseguito anche la promozione in serie D. Una piacevolissima notizie è giunta per gli sportivi e tifosi della Sessana, infatti dopo la burocrazia lumaca, finalmente si è rimessa in moto con reciproca soddisfazione dell'amministrazione comunale e della società della Sessana, la macchina riguardante l'arrivo dei fondi necessari per finanziare i lavori allo stadio "Ernesto Prassino" di Sessa Aurunca. Tale intervento lo ribadiamo riguarda la realizzazione della tribuna coperta, del tappeto in erba sintetica e dell'impianto di illuminazione con l'istallazione di torrette con appositi fari. A dirigere l'incontro di oggi tra Castel Volturno e Sessana, sarà un fischietto laziale e per la precisione Marco Tavassi di Tivoli, coadiuvato da Gaetano Maria Gaeta e Francesco Pio Storelli entrambi di Nocera Inferiore.