Tragico schianto in autostrada, muore un ragazzo di 21 anni
Il giovane era rimasto coinvolto in un terribile incidente con un tir il 14 aprile. È deceduto all’alba all’ospedale

REGIONALE - Non ce l’ha fatta Vincenzo Garzillo, il giovane di appena 21 anni rimasto gravemente ferito in un drammatico incidente stradale avvenuto lo scorso 14 aprile nei pressi dello svincolo di Eboli, lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo. Dopo giorni di lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona" di Salerno, il suo cuore ha cessato di battere all’alba di oggi, lasciando nello sconforto familiari, amici e l’intera comunità.
La dinamica dello schianto
Vincenzo era alla guida di una Chevrolet Matiz, quando – per cause ancora in fase di accertamento – l’auto si è schiantata contro un autoarticolato, finendo incastrata sotto il mezzo pesante. L’impatto è stato devastante e ha richiesto l’immediato intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Eboli, che hanno dovuto utilizzare cesoie e divaricatori pneumatici per estrarre il giovane dalle lamiere contorte.
I soccorsi e la corsa contro il tempo
Subito dopo l’estrazione, le condizioni di Vincenzo sono apparse estremamente critiche. Il giovane è stato trasportato d’urgenza al "Ruggi", dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Nonostante i tentativi dei medici e l’assistenza costante, le lesioni riportate erano troppo gravi. Questa mattina il suo cuore ha ceduto, a causa di un arresto cardiaco.
Le indagini della Polstrada
Sull’accaduto indagano gli agenti della polizia stradale di Eboli, impegnati a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi al vaglio, non si esclude un possibile malore alla guida, un colpo di sonno o un’improvvisa manovra d’emergenza. I rilievi e le testimonianze raccolte serviranno a fare chiarezza su una tragedia che ha sconvolto l’intera zona.
Un tratto stradale ad alto rischio
La tragedia di Vincenzo si aggiunge a una lunga scia di incidenti avvenuti in quel tratto dell’A2, in particolare in prossimità dello svincolo di Eboli, considerato da molti uno dei più pericolosi della zona. Solo ieri, un altro sinistro tra due auto ha causato due feriti, mentre pochi giorni fa un’autocisterna si è schiantata contro il guardrail, fortunatamente senza vittime. E risale all’estate scorsa la morte dei noti avvocati salernitani Mario Valiante e Wilma Fezza, deceduti dopo il ribaltamento di un tir nella stessa area.
Il dolore della comunità
La morte di Vincenzo Garzillo ha suscitato profondo dolore e commozione nella comunità di Eboli e non solo. Il giovane era molto conosciuto in zona, descritto da chi lo amava come un ragazzo solare, gentile e con una grande voglia di vivere. Tantissimi i messaggi di cordoglio e gli attestati di vicinanza ai familiari apparsi nelle ultime ore sui social.
In attesa delle decisioni della famiglia sulle esequie, resta il vuoto incolmabile lasciato da una giovane vita spezzata troppo presto. Un’altra vittima della strada che riaccende l’urgenza di maggiori controlli e interventi di sicurezza lungo i tratti più pericolosi dell’autostrada A2.