Violenza in carcere, agente aggredito da un detenuto: prognosi di 12 giorni
Ennesimo episodio nel Casertano: lo sconcerto del sindacato degli agenti
AVERSA – Ennesima aggressione in carcere contro un agente della Polizia Penitenziaria. L’ultimo episodio è avvenuto nella casa circondariale di Aversa.
L'aggressione
Un detenuto di origini marocchine per futili motivi si è scagliato contro un agente che era intervenuto per calmarlo dato la sua condotta aggressiva contro altri agenti ed altri detenuti. Il poliziotto aggredito è stato poi trasportato in ospedale per accertamenti dove gli hanno diagnosticato una contusione ed una distorsione al polso destro ed un’altra contusione alla gamba destra con una prognosi di 12 giorni.
Le parole del segretario del sindacato
A rendere noto l’accaduto è stato il segretario regionale dell’Osapp Vincenzo Palmieri che ha parlato dell’inadeguatezza della struttura carceraria di Aversa ad ospitare detenuti che dovrebbero essere condotti in strutture Atsm e Rems. “Non ci arrenderemo fin quando l’amministrazione e il Governo non invertiranno la rotta in tema di esecuzione pena, legando i benefici al merito e al rispetto delle regole, condizione imprescindibile per garantire il trattamento e la sicurezza”.