L'influenza corre veloce in Campania: è boom di casi
La Campania è l'unica regione in rosso, con un'incidenza superiore a 20,70 casi
REGIONALE - L'influenza continua a diffondersi in Italia, con un picco che non è ancora stato raggiunto, soprattutto nelle Regioni del Centro-Sud.
La Campania è l'unica regione in rosso
Secondo il bollettino RespiVirNet, che analizza i dati dell'ultima settimana di monitoraggio (dal 30 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025), le Regioni maggiormente colpite sono:
- Marche, Lazio, Abruzzo, Puglia e Sicilia: sono classificate con il colore arancione, indicando un livello di intensità media dell'incidenza.
- Campania: è l'unica Regione in rosso, con un'incidenza superiore a 20,70 casi per mille assistiti, con una cifra di 19,15 casi per mille assistiti che la mantiene in questa fascia da quattro settimane.
- Sardegna, Umbria, Molise, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto e Trentino-Alto Adige: sono classificate con il colore giallo, che corrisponde a un'incidenza tra 5,66 e 11,39 casi per mille assistiti.
- Valle d'Aosta e Friuli-Venezia Giulia: sono le uniche regioni con il colore verde, indicante l'incidenza più bassa.
Il freddo peggiora la situazione
Un fattore che contribuisce alla diffusione dell'influenza è l'ondata di freddo, che porta le persone a trascorrere più tempo al chiuso, dove il rischio di contagio è maggiore. Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all'Università del Salento, sottolinea come il freddo possa favorire l'insorgenza di infezioni respiratorie, ma che un abbigliamento adeguato all'aperto può ridurre questo rischio.
Inoltre, gli esperti monitorano anche il rischio di diffusione dell'aviaria, con segnalazioni di un primo morto e un bambino contagiato negli Stati Uniti, avvertendo del rischio di un "salto di specie" e di una rapida diffusione del virus tra gli esseri umani.