antica cittadella
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CASERTA – Il Comune faccia sapere dove vuole realizzare il biodigestore. Si potrebbe riassumere così il verdetto del Tar della Campania sulla vicenda dell’impianto di compostaggio da realizzare a Caserta. Nell’ordinanza emessa infatti il giudice Vincenzo Salomone ha imposto all’ente di rendere pubblico il luogo in cui realizzare l’opera. Il verdetto arriva a margine del ricorso presentato dai Comuni di Capodrise, Casagiove, Recale e San Nicola la Strada, spalleggiato da Legambiente e Movimento Speranza per Caserta contro la decisione del Comune di Caserta di realizzare l’impianto a Ponteselice. Stiamo parlando di un’opera di 26 milioni e mezzo che è arrivato al progetto definitivo, ma negli anni scorsi, il sindaco Marino aveva evidenziato delle criticità nel costruire il biodigestore a Ponteselice avanzando la proposta di farlo in località Mastellone. Per questo il Tribunale chiedeva al Comune un’ulteriore relazione per chiarire lo sviluppo della vicenda che però non arrivò mai.