Terremoto nel Casertano, sindaci chiudono le scuole: ecco dove
Si mobilita anche la Provincia: "Avviate verifiche su strade, viadotti e scuole"
ROCCAMONFINA/FALCIANO DEL MASSICO/SESSA AURUCA/CASERTA – Chiusura delle scuole. E’ questa la decisione adottata da diversi sindaci dell’Alto Casertano dopo la scossa di terremoto che si è verificata alla 7:30 con epicentro a Roccamonfina.
I Comuni chiudono le scuole
A prendere la decisione di chiudere le scuole sono stati diversi primi cittadini. Primo fra tutti il sindaco di Roccamonfina Carlo Montefusco che ha disposte la chiusura di tutti gli istituti del territorio.
Stessa decisione anche dal sindaco di Sessa Aurunca Lorenzo Di Iorio: “Per garantire la sicurezza di tutti e consentire agli uffici preposti di effettuare i rilievi necessari sulle strutture scolastiche, le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata di oggi - si legge nell’avviso - A breve sarà pubblicata l’ordinanza ufficiale con i dettagli e saranno forniti ulteriori aggiornamenti sull’esito delle verifiche. L’Amministrazione comunale è già al lavoro per monitorare la situazione e tutelare la sicurezza di tutta la comunità".
La decisione di chiudere le scuole è stata presa anche dal sindaco di Falciano del Massico Erasmo Fava. “A seguito della scossa di terremoto avvertita anche a Falciano del Massico, in via precauzionale, abbiamo disposto la chiusura delle scuole. A breve sarà emessa ordinanza sindacale” così scrive il sindaco sulla propria pagina social. Chiudono le scuole anche a Carinola, Conca della Campania, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Vairano Patenora, Pietravairano, Teano e Vitulazio.
Si muove anche la Provincia
Nel frattempo anche la Provincia di Caserta è al lavoro per monitorare la situazione: “La Provincia di Caserta comunica che, a seguito della scossa di terremoto registrata questa mattina nel territorio di Roccamonfina, sono state tempestivamente avviate le verifiche tecniche su strade, viadotti e istituti scolastici di propria competenza. Le attività sono attualmente concentrate nell'area interessata dal sisma, con l'obiettivo di garantire la sicurezza di cittadini e strutture. Al momento non si segnalano danni a persone o cose”.