Acque di balneazione, in Campania lo sono il 97%: mare eccellente sul litorale domizio
Le risultanze delle indagini e delle analisi dell'Arpac sulle acque della Regione
LITORALE DOMIZIO - La balneazione è vietata nel 3% della costa monitorata, cioè quella classificata di qualità "scarsa"; questi tratti potrebbero però essere riaperti alla balneazione anche durante la stagione balneare a condizione che le autorità competenti mettano in atto e documentino alla Regione misure ed interventi di risanamento, confermati da esiti favorevoli delle analisi di laboratorio che in ogni caso Arpac continuerà ad assicurare durante la stagione.
Le acque di balneazione in provincia
Complessivamente sono 328 le acque di balneazione (41 in provincia di Caserta, in particolare nel litorale domizio 148 in provincia di Napoli e 139 in quella di Salerno) indagate nel rispetto del calendario regionale in punti prefissati della rete (328 punti ordinari) laddove si prevede il maggior afflusso di bagnanti e in aree a presumibile rischio di inquinamento (49 punti di prelievo straordinari)
La dichiarazione del consigliere Santangelo
«Il mare è una risorsa preziosa per il nostro territorio che va tutelata e valorizzata. La giornata nazionale del Mare che ricorre oggi è l’occasione per ribadire la centralità di tale risorsa e per sensibilizzare soprattutto i più giovani alla sua importanza. Con il Masterplan del litorale Domizio la Regione ha recuperato una fetta importante di territorio restituendola al suo antico splendore. I risultati del lavoro svolto in questi anni è tutta dei dati dell’Arpac che dicono che il livello del nostro mare è praticamente tutto eccellente». A dichiararlo è il consigliere regionale del gruppo Italia Viva al consiglio regionale della Campania Vincenzo Santangelo.