Comandante accusato di stalking, per il perito della Procura non ci sono state minacce
Nessun evidenza in questo senso è stata riscontrata dal cellulare dell'ex compagna
CELLOLE – Si è svolto presso il Tribunale di Perugia una nuova udienza del processo per stalking ai danni dell’agente Dalma Migliorati che vede imputato il comandante della Polizia Municipale di Cellole Pier Luigi Casale.
La dichiarazione del perito
Sono stati ascoltati in aula i primi teste, tra cui il perito della Procura di Perugia che ha espresso la totale assenza di minacce dirette ed indirette dell’imputato verso l’agente Migliorati, sia nel corso che dopo la loro relazione sentimentale.
Nessuna app di controllo
Nel corso dell’esame del teste, gli avvocati della difesa Fiorentina Orefice e Gennaro Ciero dello studio legale Giuseppe Stellato di Santa Maria Capua Vetere, hanno chiesto al perito se sul cellulare della Migliorati sono state rivelate presenza di app di controllo chat e del Gps. Il perito ha infine escluso questa eventualità.