IL PROVVEDIMENTO. Estorsioni per conto del clan, nuova ordinanza per due imprenditori

SAN CIPRIANO D’AVERSA/MADDALONI – Nuova ordinanza per Francesco Diana 46enne imprenditore di San Cipriano d’Aversa e Tommaso Ragnino  49enne di Maddaloni, arrestati il 20 ottobre dai carabinieri della compagnia di Maddaloni per tentata estorsione con metodo mafioso ai danni di due vivaisti maddalonesi. Ad emetterla è stato il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dopo la dichiarazione di incompetenza del gip del Tribunale di Napoli Nord che aveva emesso la prima ordinanza.

Stando alla ricostruzione degli inquirenti Diana (fratello dell’ex assessore Orlando coinvolto nell’inchiesta della Dda sulle cooperative sociali) e Ragnino (coinvolto sempre nell’inchiesta della Dda sullo spaccio a Maddaloni) si facevano vanto di appartenere al clan dei casalesi per estorcere denaro.