Picchia l'amico dell'assassino del figlio, il padre di Giuseppe a processo
E' accusato, insieme ad altri tre, di lesioni e minacce: la ricostruzione della Procura
VILLA LITERNO – Stabilito il via al processo contro Raffaele Turco, il padre di Giuseppe, il 17enne di Villa Literno ucciso con una coltellata in piazza Villa a Casal di Principe il 30 giugno 2023 da Anass Saanud al termine di una lite.
L'accusa
Turco è accusato di lesioni, minacce e violenza privata per l’aggressione a Raffaele Di Puorto, il 20enne indagato a piede libero proprio per la morte di Giuseppe ed amico del Saanud. Oltre a lui risultano indagati Vincenzo De Vincenzo, 19enne di Casal di Principe, Matteo Zannettini, 21enne di Villa Literno, e Fabio Loffredo, 20enne di Villa Literno. Per loro è stata fissata l’udienza predibattimentale che avverrà nel mese di maggio al Tribunale di Napoli Nord.
La ricostruzione
Stando alla ricostruzione della Procura, nell’agosto 2023 De Vincenzo avrebbe organizzato una vera e propria trappola ai danni di Di Puorto invitandolo ad un finto appuntamento. Proprio lui lo avrebbe poi condotto in un terreno nell’agro. Ad attenderlo lì c’era il Turco e gli altri indagati oltre ad una decina di persone non ancora identificate. Lo avrebbero quindi accerchiato e picchiato con calci e pugni. Dopo averlo obbligato a non sottrarsi al processo per la morte di Giuseppe, gli avrebbero intimato di non parlare con nessuno di quell’episodio. Il Di Puorto dopo essere stato medicato alla clinica Pineta Grande denunciò tutto.