antica cittadella
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SAN FELICE A CANCELLO – E’ fissata per oggi l’autopsia sul corpo di Roberto Laboriosi, il 31enne di San Felice a Cancello ucciso da un fendente scagliato dal padre nel corso di un violento litigio scoppiato nel tardo pomeriggio del 31 dicembre per motivi ancora da chiarire.

Il pm della Procura di Santa Maria Capua Vetere Daniela Pannone, nell’attesa dei risultati dell’autopsia che si avranno entro trenta giorni, ha denunciato a piede libero il padre della vittima il 60enne Vittorio Laboriosi. I carabinieri della compagnia di Maddaloni, guidati dal capitano Di Donato, hanno posto sotto sequestro l’abitazione in via Piazzavecchia ed il coltello usato per il delitto. Nel frattempo sono stati interrogati alcuni testimoni come il fratello e lo zio della vittima che era presente alla lite. Uno degli obiettivi dell’indagine è naturalmente il movente dell’omicidio.