LA TRISTE STORIA. Rubata l'auto a famiglia in vacanza nella città normanna, la testimonianza della signora derubata
LA TRISTE STORIA. Rubata l'auto a famiglia in vacanza nella città normanna, la testimonianza della signora derubata
AVERSA - Un'intera famiglia composta da marito, moglie e due figli avevano deciso di trascorrere qualche giorno di ferie nella città normanna ma la vacanza si è trasformata presto in un incubo.
Purtroppo, fuori all'albergo dove stavano alloggiando, alla famiglia in questione è stata rubata l'auto. Dopo poche ore dal furto, è arrivato lo sfogo della signora con una lunga lettera e testimonianza.
Ecco la lettera della turista derubata dell'auto: “Buonasera a tutti,Vi scrivo con le lacrime agli occhi e il cuore in mano. Ho pensato molto se scrivere questo post ma credo sia doveroso informarvi. Sono una turista che è venuta a trovarvi per un paio di giorni dopo averlo tanto desiderato.
Avevo estremamente bisogno di riposare la mente e allontanare lo stress accumulato durante l’anno, volevo stare con mio marito serenamente, passare un po’ di tempo insieme visto che lavoro tanto…Lavoro tanto perché ho due figli da crescere e un mutuo da pagare e tutte le varie utenze che abbiamo tutti!
Avevo anche un auto da finire pagare la stessa auto che stanotte mi è stata gentilmente rubata davanti l’hotel in cui alloggiavo (volutamente non dico il nome perché non voglio danneggiare chi il pane se lo suda lavorando).
Mi piacerebbe che questo post arrivi ai ladri della mia Panda io non so chi siano, spero che siano padri di famiglia che non hanno un lavoro perché impossibilitati a lavorare, senza aiuti e costretti a rubare, spero siano addirittura pentiti del gesto fatto…ma forse vivo nel paese delle meraviglie, perché non riesco a pensare che mi sia stata sottratta una macchina che ho comprato con tanti sacrifici e che mi portava a lavoro ogni mattina e che oggi comprarne una nuova mi crea una difficoltà enorme!
Mi spiace davvero dell’accaduto perché visitare le vostre zone era un mio sogno, perché questi giorni trascorsi con voi sono stati meravigliosi e perché io non ci credevo a chi mi diceva attenti che vi fregano anche le mutande…invece mi hanno rubato l’auto al parcheggio dell’hotel in 3 minuti e 40 secondi!
Vorrei che i ladri della mia auto si mettessero una mano nella coscienza e che si chiedessero quanto disagio mi hanno creato gratuitamente, queste persone sono un grande problema per tutti voi, un turista frequenta hotel, bar, ristoranti, negozi…vi porta lavoro!
E oltre al lavoro io ho portato anche rispetto al vostro paese, non ho rubato, sono stata attenta anche a buttare una cicca di sigaretta a terra, A me hanno rubato un auto…A voi ogni volta rubano la dignità, perché quando si parla di Aversa…si parla di voi, delle vostre attività, della vostra vita!
Stamattina in caserma alle 8 eravamo in tre con lo stesso problema. Io ho fatto denuncia contro ignoti…Ignoti che vengono o vivono nel vostro paese e rubano anche a voi qualcosa ogni volta! Senza voler offendere nessuno…IO NON SONO ZIO PAPERONI E NON MERITAVO UN TRATTAMENTO DEL GENERE. Aiutatemi a ritrovare l’auto per favore!”.