antica cittadella
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Il Comune di Caserta
Il Comune di Caserta

CASERTA - Truffa, falso e corruzione per l'affidamento di alcuni appalti pubblici: terremoto giudiziario al Comune di Caserta, in manette finisce l'assessore ed altre quattro persone. 

Terremoto giudiziario al Comune di Caserta, 5 arresti. C'è anche assessore ai Lavori pubblici

L'inchiesta parte due anni fa: sotto la lente della procura di Santa Maria Capua Vetere le gare per l'affidamento di lavori pubblici nel Comune di Caserta. Strade, illuminazione e non solo. Alcuni affidamenti, questa l'ipotesi investigativa, sarebbero stati pilotati attraverso gli uffici comunali e con la connivenza di un esponente del governo cittadino, l'assessore ai Lavori Pubblici e alla Polizia Municipale Massimiliano Marzo.

Il blitz dei carabinieri al Comune di Caserta, è scattato nell'ambito di una inchiesta coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Tra gli indagati sono finite agli arresti domiciliari 5 persone e tra questi c'è l'assessore insieme ad alcuni dipendenti comunali. 

Tra gli indagati anche dipendenti dell'Ente comunale

Nel mirino degli inquirenti è finito l'assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo, spedito agli arresti domiciliari ma ci sono anche altre 4 persone, tra cui un dirigente e dipendenti comunali. Gli inquirenti hanno passato al setaccio documenti, atti pubblici, acquisito informazioni attraverso intercettazioni telefoniche.

I reati contestati dalla Procura sarebbero truffa, falso e corruzione

Nel mirino degli inquirenti, ci sono appalti per i lavori pubblici affidati nella città di Caserta e che, secondo la Procura, sarebbero stati pilotati con la connivenza degli uffici comunali e dell'assessore.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta hanno dato esecuzione a provvedimenti restrittivi, emessi su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere. I reati contestati all'assessore comunale e ai dipendenti sarebbero a vario titolo quelli di truffa, falso e corruzione.