COMUNALI A SAN FELICE. Il presidente dell'Oasi Sanfeliciana Della Rocca si schiera con i progressisti e il sindaco di Arienzo lo "caccia" dallo stadio comunale

SAN FELICE A CANCELLO - La politica e lo sport, due strade diverse ma che a San Felice a Cancello "viaggiano" sulla stessa linea d'onda, almeno nelle ultime ore. D'altronde, in campagna elettorale, succede questo ed anche altro nella cittadina della Valle di Suessola.

Domenica scorsa durante la conferenza stampa di presentazione del Movimento San Felice a Cancello Libera-progressista-democratica-solidale, al quale ha partecipato anche il presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero, ha preso la parola anche Fiorenzo Della Rocca, presidente della scuola di calcio Oasi sanfeliciana e fratello di Enzo, "padrino" insieme a Vittorio Palmieri del movimento.

Poco fa, il sindaco di Arienzo, anche coordinatore provinciale di Forza Italia, Giuseppe Guida ha divulgato una nota stampa in merito alla vicenda.

“Ho ascoltato la conferenza stampa del Presidente dell’Oasi Sanfeliciana, Fiorenzo Della Rocca, rappresentante di un movimento civico che scenderà in campo alle prossime Amministrative di San Felice a Cancello. Voglio replicare, da subito, ad alcune sue spiacevoli dichiarazioni.

Arienzo è un paese civile, a prescindere da tutto o dalle virgolette che ha provato a mettere.

Se, poi, in questi due anni e mezzo di amministrazione, l’abbiamo reso anche una realtà da invidiare è tutt’altra cosa.

Inoltre, visto che ho deciso di prendere totalmente le distanze dalla competizione elettorale di San Felice a Cancello, con la precisa volontà di avere un buon vicinato con il futuro sindaco, chiederò, allo stesso Della Rocca, di concerto con l’Assessore allo Sport Luigi Verdicchio, di lasciare il nostro Stadio Comunale fino alla conclusione della campagna elettorale, perché non è con lo sport che si fa politica, soprattutto quando ci sono di mezzo i bambini. Nulla di personale, ma non permetto a nessuno di usare parole offensive per la mia città o, magari, di utilizzare una nostra struttura anche per altri fini”.