COMUNALI. A San Felice si scaldano i motori, in una lettera aperta Palmieri annuncia la candidatura a sindaco. LEGGI IL TESTO
SAN FELICE A CANCELLO - Ci siamo. E' di pochi minuti fa l'ufficializzazione della candidatura a sindaco di Carmine Palmieri, esponente di spicco del Consorzio idrico "Terra di Lavoro". L'annuncio è avvenuto attraverso una lettera aperta ai cittadini nella quale Palmieri spiega in maniera dettagliata i motivi che lo spingono a scendere in campo. Ed è così che all'orizzonte si intravede un "duello" tra lo stesso Palmieri ( e parecchi esponenti vicini anche all'ex sindaco Pasquale De Lucia) e l'ex sindaco Emilio Nuzzo. Tra questi circola il nome del giovane Agostino Nostrale che raccoglierebbe consensi tra il mondo dei professionisti e i civici.
ECCO IL TESTO DELLA LETTERA DI PALMIERI
"Carissimi concittadini,
nel porgerVi i migliori Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo, ho l'onore ed il privilegio di annunciarvi la mia candidatura a Sindaco di San Felice a Cancello.
Vi confesso, in tutta umiltà e sincerità, che è stata una decisione a lungo meditata e travagliata ed alla quale sono giunto a seguito delle convinte e perduranti sollecitazioni dei tanti Giovani, Professionisti ed Amici delle varie categorie che da tempo mi chiedono, con entusiasmo e determinazione, di poterli rappresentare alla guida della nostra Comunità.
Non mi aspettavo tanto incitamento e Vi confesso che questa decisa spinta dall'esterno è per me motivo di grande orgoglio ed emozione da cui ho tratto la forza per compiere questo passo così importante quanto impegnativo.
Adesso però ho bisogno di Voi, del vostro incondizionato sostegno, per scrivere assieme a Voi una nuova pagina di vita, di dignità e di futuro, per restituire alla nostra Città quel ruolo storico, da troppo tempo appannatosi, di faro e guida delle Comunità della nostra Valle di Suessola.
Questa Città ha ancora grandi potenzialità tuttora rimaste inespresse e che chiedono di essere attivate.
Per me, non più giovane, sarebbe stato molto più comodo rimanere alla finestra, ma le necessità delle varie fasce e categorie sociali, l'incitamento dei tanti giovani che, ancora speranzosi, vogliono credere in un futuro migliore per se stessi e per la nostra Città, il forte senso civico di appartenenza e di responsabilità, mi hanno convinto ad accettare la sfida.
Impresa ardua è difficile? Insieme ci riusciremo. Viva San Felice a Cancello".