Generale accusato di corruzione, dalle chat spunta l'ex sindaco Velardi
L'ex primo cittadino di Marcianise non è indagato e non ci sono documenti compremettenti
MARCIANISE – Spunta anche il nome dell’ex sindaco di Marcianise Antonello Velardi nelle intercettazioni esaminate nell’inchiesta della Procura di Milano che ha condotto all’arresto del generale dei carabinieri Oreste Liporace, accusato di corruzione per l’appalto delle pulizie nella scuola dei carabinieri di Velletri. Il generale si trova attualmente ai domiciliari.
L'inchiesta e il primo messaggio
Stando a quanto emerso dall’indagine l’alto ufficiale dei carabinieri incontrava nei propri uffici gli imprenditori Massimiliano e William Fabbro, anche loro indagati, che si sarebbero poi aggiudicati l’appalto. Proprio con uno di loro il 3 giugno 2017, dopo un incontro, il sindaco Velardi, che lo ricordiamo non è indagato, inviò un messaggio a Massimiliano Fabbro: “Sono Antonello Velardi, sindaco di Marcianise. Ci siamo visti al comando generale dei carabinieri nell'ufficio del colonnello Liporace, presente anche Ennio. Le avevo preannunciato che le avrei mandato il mio numero. Eccolo... Spero di vederla presto, magari a Marcianise”. L’Ennio citato nel messaggio è Ennio De Vellis anche lui imprenditore coinvolto nell’inchiesta. Stando alle accuse De Vellis sarebbe stato l’uomo che avrebbe aiutato il generale e i Fabbro a trovare società che avrebbero partecipato alla gara per perdere e per dare credibilità all’appalto.
Gli altri contatti
Un altro contatto tra Velardi e i Fabbro. L’ex sindaco invia un messaggio a Massimiliano Fabbro nel quale gli dà la notizia del bando di gara per la mensa scolastica a Marcianise: “Solo per un saluto veloce e per comunicarle che, pur in ritardo, è stata bandita la gara per il servizio di mensa scolastica a Marcianise - scrive Velardi a Fabbro - Trova la gara sul sito del Comune e della stazione unica appaltante di Caserta che la sta gestendo. Per delucidazioni di qualsiasi tipo può chiedere al dirigente del Comune di Marcianise che si occupa del settore, il dottore Alessandro Cappuccio”. Velardi invia poi anche il numero del dirigente. Tra gli atti però non ci sono appalti o fatture tra il Comune di Marcianise e le società del gruppo Fabbro.