SESSA AURUNCA - Lorenzo Di Iorio, sindaco di Sessa Aurunca, è politico abile e navigato che sa tenere due piedi in mille scarpe e ci sta riuscendo benissimo anche in questa consiliatura.

La scalata per le Regionali

Approfittando della debolezza sempre più palese dell’area politica che fa riferimento al Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero, il Primo cittadino sta rosicchiando pian piano tutto il consenso creato in tanti anni da Oliviero, per diventare leader indiscusso del territorio e dove si giocherà la partita di possibili candidature alle Regionali con il collega Giovanni Iovino in una area incerta (potrebbe essere centrodestra o centrosinistra) in base a chi potrebbe vincere quella tornata elettorale.

L'apertura a Generazione Aurunca

Per irrobustirsi, Di Iorio, da mesi, ha coccolato i consiglieri Antonio Fusco e Mario Truglio, riferimento dell’area civica di Generazione Aurunca. Lo ha saputo fare con intelligenza, dando visibilità ad entrambi, i quali giustamente non si sono fatti pregare. Le motivazioni sono duplici: Fusco ha accettato le proposte del sindaco per continuare a lavorare ai suoi progetti politici. Truglio su consiglio dei suoi punti di riferimento, poiché il suo subentro al consigliere Alberto Verrengia, oggi Presidente di Generazione Aurunca, che avevano consigliato di mutare il rapporto di tensione con il Sindaco Di Iorio. Questo dialogo consente di raggiungere obiettivi di bene comune di cui il gruppo di Generazione Aurunca si è fatto sempre portatore. Dunque, Mario Truglio e Generazione Aurunca stanno incassando ottime risposte amministrative per i cittadini ma non dismettendo i panni di opposizione costruttiva ed informazione di tutela dei diritti dei cittadini.

Divisioni in vista di superamento

Chiaramente questo dialogo muta l’asse della maggioranza, anche dopo che l’area del PD che fa riferimento a  Sasso hanno aperto ad un dialogo sotterraneo con Lorenzo Di Iorio in vista di un futuro meno conflittuale. Ci si chiede se l’Amministrazione di Sessa Aurunca sia di centro sinistra o centro destra o centrodestra-sinistra. In realtà con Di Iorio queste distinzioni, come da lui spesso dichiarato, non esistono: si è tutti insieme per quieto vivere e per durare nel tempo.