Perseguita la ex con telefonate e messaggi di morte: arrestato dai carabinieri di Maddaloni
L'uomo di 40 anni è stato confinato agli arresti domiciliari: fine di un incubo

MADDALONI – Nell’odierna mattinata i Carabinieri della Stazione di Maddaloni hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura coercitiva degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un 40enne di Sant’Agata de Goti (BN), ritenuto responsabile del reato di atti persecutori nei confronti di una donna con la quale aveva intrattenuto una relazione extraconiugale.
L'indagine
L’attività di indagine, diretta da questa Procura, trae origine dalla denuncia/querela sporta dalla vittima presso la Stazione Carabinieri di Maddaloni attraverso la quale la stessa ha riferito del perdurante stato di angoscia e di paura per la propria incolumità e della figlia causati dai continui comportamenti vessatori e minacciosi posti in essere dal 40enne. L’uomo, con il quale aveva intrattenuto un rapporto sentimentale a far data dal 2021, non rassegnatosi alla fine della relazione, le avrebbe ingenerato stati di insonnia e paura di uscire di casa per il timore d’incontrarlo.
Il tormento e la paura
In particola la stessa ha specificato che l’ex compagno, appena portato a conoscenza della sua volontà di interrompere il rapporto a causa della sua morbosa gelosia, manifestatasi attraverso un maniacale controllo del cellulare e dell’abbigliamento indossato dalla stessa, più volte ritenuto dall’uomo immotivatamente succinto, ha cominciato a perseguitarla con continue telefonate e messaggi che, quasi sempre, si concludevano con offese e talvolta con minacce di morte.
L’odierno indagato è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva.