Droga e sigarette di contrabbando, 9 a processo: chiesti 83 anni di carcere
Il sostituto procuratore della Dda Visone ha tenuto ieri la sua requisitoria
CALVI RISORTA – Si è tenuta ieri la requisitoria del sostituto procuratore Giovanni Visone della Dda di Napoli nei confronti di 9 indagati coinvolti nel blitz congiunto di polizia e guardia di finanza che lo scorso febbraio ha smantellato un’organizzazione dedita al traffico di droga e contrabbando di sigarette tra San Giovanni a Teduccio e Calvi Risorta. Il magistrato ha chiesto per gli imputati un totale di 83 anni di carcere.
Le singole richieste di condanna
Nello specifico sono stati chiesti: 16 anni di reclusione per Giovanni Paduano, 40enne di San Giorgio a Cremano, 12 anni per Nunzio Tudisco, 38enne di Napoli, e Cesare Puca, 34enne di Napoli, 11 anni Francesco Gargiulo, 37enne di San Giorgio a Cremano, 8 anni per Carmine D’Agostino, 56enne di Pomigliano D’Arco, e Ciro Romano, 49enne di Napoli, 6 anni per Mario Mandato detto Orazio, 53enne di Maddaloni, 5 anni e 6 mesi per Giuseppe Esposito, 48enne di Pomigliano D’Arco, 4 anni e 8 mesi per Carmine Sauchelli, 46enne di Frignano.
L'indagine e il blitz
Dalle indagini emergeva l’esistenza di una vera e propria associazione a delinquere che riusciva a muovere quantitativi di droga e sigarette di contrabbando attraverso veicoli con auto, camion e furgoni, con vani nascosti. La merce veniva poi conservato all’interno di aree parcheggio per mezzi pesanti, uno dei quali a Calvi Risorta, o nelle abitazioni di persone incensurate.
Nel corso del blitz vennero sequestrati oltre 40 chili di hashishi, 5 di marijuana, uno di cocaina e 8 tonnellate di sigarette di contrabbando. La merce avrebbe fruttato all’organizzazione un introito di oltre 20 milioni di euro.