MARCIANISE – Riduzione di pena in Appello. E’ questa la decisione della prima sezione della Corte d’Appello di Napoli nei confronti dell’uomo del clan Belforte Pasquale Squeglia, 44enne di Marcianise

La decisione del giudice

I giudici hanno riconosciuto la continuazione tra il reato associativo e l’attività estorsiva ed hanno condannato Squeglia soprannominato “Core n’gann’” alla pena di 12 anni di reclusione ed una multa di 1.200 euro.

La condanna in primo grado

Ridefinita la pena rispetto al primo grado come richiesto dai legali dell’uomo. Squeglia era stato condannato infatti a 16 anni ed otto mesi.