IL CASO. Spari contro l'auto del figlio del boss, perquisizioni nelle abitazioni di due fratelli
SAN CIPRIANO D’AVERSA/CASTEL VOLTURNO – Proseguono le indagini e i controlli nell’agro aversano e sul litorale domizio dopo gli spari contro l’auto di Tammaro Caterino, il figlio del boss Sebastiano detto “L’Evraiuolo”, morto nel 2003 al seguito di un agguato di camorra nelle palazzine di Santa Maria Capua Vetere. Nel dettaglio sono in corso perquisizioni nelle abitazioni di due fratelli di Castel Volturno, figlio di un esponente del clan Bidognetti. Non sono però ancora accertate le loro responsabilità
Gli spari contro l’auro di Caterino sarebbero avvenuti, stando ad una prima ricostruzione degli inquirenti, al termine di una lite fuori ad un bar a San Cipriano.