Voti in cambio di appalti, assolto ex sindaco e ex consigliere regionale
La decisione della Corte d'Appello dopo l'annullamento della Cassazione

VILLA LITERNO – Arriva una nuova assoluzione sulla vicenda dello scambio di voti in cambio di appalti che ha visto al centro l’ex sindaco di Villa Literno ed ex consigliere regionale Enrico Fabozzi.
La vicenda
La prima sezione penale della Corte di Appello ha assolto Fabozzi e gli imprenditori di San Cipriano d’Aversa Giuseppe e Pasquale Mastrominico e l’ex consigliere di Villa Literno Nicola Caiazzo. La Corte di secondo grado, presieduta dal giudice Eduardo de Gregorio, ha ritenuto estinte per prescrizione alcune accuse disponendo poi il verdetto. Stando alla tesi della Dda di Napoli, l’ex sindaco Fabozzi sarebbe sceso a patti con il gruppo Bidognetti per avere un sostegno elettorale in cambio di appalti alle ditte vicine al clan dei casalesi
Il nuovo processo
Il nuovo procedimento arrivava dopo l’annullamento in Cassazione della vecchia sentenza della Corte d’Appello che aveva assolto gli imputati dopo le condanne di primo grado: Fabozzi era stato condannato a 10 anni. La Cassazione invece ribaltò tutto riportando la questione in Appello che ha poi si è espressa con l’assoluzione.