antica cittadella
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ACERRA/CASERTA – Ha chiesto ai carabinieri con un’apposita denuncia un’indagine accurata volta a chiarire il decesso della propria figlia, nata purtroppo già morta, l’uomo di 31 anni, originario di Acerra, ma residente a Fiumicino, colpito da un dolore immenso.

La vicenda

Lo scorso 6 febbraio all’ospedale Grassi di Ostia, l’uomo ha visto nascere purtroppo già morta la figlia che insieme a sua moglie aspettava con tanto amore. Secondo quanto denunciato dall’uomo, i primi problemi sono cominciati ad emergere già nella giornata del 26 gennaio, durante un controllo di routine in vista dell’imminente parto. I vari controlli sulla donna avevano evidenziato i livelli del liquido amniotico tra il 60 ed il 70% senza danni rilevati per il feto.

Il 5 febbraio però la situazione precipita: i valori scendono al 35%. La donna viene quindi ricoverata d’urgenza e la mattina successiva i medici si accorgono che la bimba non ha più battito cardiaco.

La denuncia

Il padre sconvolto dal dolore si è rivolto quindi ad un legale, avvocato Pisani, ed ha presentato una denuncia per verificare quanto accaduto ed eventuali responsabilità mediche.