CARINOLA – Torna libero Marco Guariello, l’ex poliziotto di Nocelleto di Carinola, accusato e condannato per atti persecutori e violenze contro l’ex fidanzata e contro un suo amico.

Guariello, all’epoca dei fatti agenti in forza alla Questura di Milano, solo pochi giorni fa era stato condannato a due anni e cinque mesi di reclusioni ed al pagamento di quasi 8mila euro per le parti civili. Era agli arresti domiciliari in Lombardia, ma ora il giudice ha deciso di scarcerarlo. 

La ricostruzione della vicenda

Il 31enne stando a quanto ricostruito dalla Procura non accettava la fine della relazione con la sua ragazza, una 30enne di San Marco di Teano terminata dopo un anno a causa del tradimento del 31enne nel gennaio 2022.

Nell’aprile 2023 in occasione del compleanno della ragazza, il poliziotto tornò a contattarla con la speranza di un ritorno di fiamma. Al diniego della ragazza però il 31enne iniziava una serie di atti persecutori facendosi trovare a feste nei locali, arrivando anche a minacciarla di morte se si fosse fidanzata con un altro.

L'episodio di violenza

Un’aggressione che culminò con un episodio di violenza avvenuto alle 2 di notte nel novembre 2023 in un distributore di benzina a Carinola. Il poliziotto raggiunse la ragazza che era uscita in compagnia della cugina, di un amico e di un’amica che viaggiavano su due vetture, una Jeep Renegade ed una Fiat Grande Punto. Il 31enne scese dalla sua auto sorprendendo la ragazza nell’auto di un amico e sferrò un pugno sul lunotto posteriore della Jeep danneggiandola. Non pago di questo aggredì fisicamente anche l’amica della ragazza che era intervenuta per aiutarla afferrandola per i capelli e per il collo. Alla fine riuscirono a scappare e a allertare i carabinieri.  In quest’occasione vennero acquisite le immagini delle telecamere che ricostruivano l’intera vicenda.