antica cittadella
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REGIONALE - Una lite scoppiata per futili motivi si è trasformata in una scena da incubo nella serata di venerdì in via Bari, nel cuore di Napoli. Un 18enne del posto è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dopo aver aggredito un uomo con un coltello, colpendolo con ferocia al torace e alla clavicola. L’uomo ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove è stato stabilizzato, anche se le sue condizioni restano critiche.

La ricostruzione: coltellate dopo una lite

Secondo le prime indagini, l’aggressione è avvenuta al culmine di una discussione tra il giovane e la vittima. Le ragioni della lite non sono ancora del tutto chiare, ma gli investigatori parlano di motivazioni apparentemente banali. È bastato un momento di tensione per far degenerare il confronto: il 18enne ha estratto un coltello e ha sferrato più fendenti diretti al torace e alla spalla del suo interlocutore, lasciandolo a terra in una pozza di sangue.

L’intervento della Polizia e l’arresto

Allertati da una segnalazione giunta alla centrale operativa, gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Polizia di Stato, con il supporto del commissariato Vicaria-Mercato, sono giunti tempestivamente al pronto soccorso del Pellegrini, dove la vittima aveva trovato riparo. L’uomo, nonostante le gravi ferite, è riuscito a riferire agli agenti quanto accaduto e a fornire indicazioni utili per risalire all’identità dell’aggressore.

Nel giro di poche ore, la polizia ha individuato e arrestato il 18enne, ancora nei pressi del luogo dell’aggressione. Il coltello insanguinato è stato poi rinvenuto in un cassonetto poco distante: il ragazzo lo avrebbe gettato nel tentativo di far perdere le tracce.

Le accuse: tentato omicidio e porto abusivo d’arma

Oltre al reato di tentato omicidio, il giovane è stato denunciato anche per porto abusivo di arma od oggetto atto ad offendere. Le forze dell’ordine hanno provveduto al sequestro dell’arma e alla raccolta di ulteriori testimonianze per chiarire le fasi precedenti all’aggressione.

Vittima in ospedale ma fuori pericolo immediato

Grazie al tempestivo intervento del personale medico, la vittima è stata stabilizzata e si trova ora in terapia intensiva. Le ferite riportate sono gravi ma non letali, anche se la prognosi resta riservata. I sanitari non hanno ancora sciolto la riserva sul pieno recupero dell’uomo.

Appello alla prevenzione e alla gestione dei conflitti

L’episodio ha riacceso i riflettori sulla sicurezza urbana e sulla necessità di prevenzione della violenza giovanile. Zone come via Bari, già conosciute per episodi di microcriminalità, sono costantemente monitorate dalle forze dell’ordine, ma non sempre il controllo del territorio è sufficiente a evitare episodi così gravi.

«Serve un lavoro più profondo a livello sociale – hanno commentato fonti della Polizia –. L’educazione al rispetto, al dialogo e alla gestione non violenta dei conflitti deve tornare al centro delle agende educative, soprattutto per le nuove generazioni».

Nel frattempo, le indagini proseguono per chiarire ogni dettaglio e accertare eventuali responsabilità o complicità. L’arresto del 18enne segna comunque un importante passo verso la giustizia per una vicenda che poteva avere un epilogo ancora più drammatico.