Cagnolina lasciata senza acqua e cibo: Shaila salvata dai carabinieri
I militari dell'Arma sono intervenuti dopo una segnalazione: una donna aveva deciso di portare fino alla morte il cane dell’ex fidanzato

SANTA MARIA CAPUA VETERE - E’ stato a seguito di una segnalazione pervenuta alla Stazione carabinieri di Santa Maria Capua Vetere che i militari dell’Arma, nella mattinata odierna, sono intervenuti presso un’abitazione di quel centro dove una donna aveva deciso di portare fino alla morte il cane dell’ex fidanzato, lasciandolo senza acqua e cibo.
Cagnolina lasciata senza acqua e cibo: Shaila salvata dai carabinieri
L’allarme è stato dato da un’associazione animalistica venuta a conoscenza delle precarie condizioni in cui versava l’animale.
Quando i carabinieri hanno fatto accesso nell’abitazione hanno trovato il cane di razza corso, di 4 anni, regolarmente microchippato e iscritto all’anagrafe canina regionale, abbandonato sul balcone, totalmente debilitato.
I militari dell'Arma sono intervenuti dopo una segnalazione arrivata in caserma
Shaila, questo il suo nome, si presentava, come accertato da personale del servizio veterinario dell'Asl di Santa Maria Capua Vetere, in uno stato di nutrizione cachettico con evidenza delle prominenze ossee di testa, torace e bacino.
Nell’attesa dell’intervento di quel personale veterinario, i carabinieri hanno riempito una ciotola con 2 litri d’acqua che Shaila, fortemente disidratata, ha svuotato in pochi minuti.
Una donna aveva deciso di portare fino alla morte il cane dell’ex fidanzato
L’animale, dopo aver ricevuto le cure del caso, è stato affidato all'associazione FIDO Felix con sede in Castel Volturo.
La donna, una 30enne del posto che aveva in custodia il cane, è stata denunciata per maltrattamenti di animali.