DIPENDENTI PUBBLICI. Assemblee di Cgil, Cisl e Uil Funzione Pubblica in provincia in vista della mobilitazione del 20 maggio. FOTO
PROVINCIA - In vista della mobilitazione unitaria prevista per il 20 maggio a Napoli, la Funzione Pubblica Cgil di Caserta ha organizzato insieme a Cisl FP e Uilpa una serie di assemblee su tutto il territorio provinciale. Nel Comune della città capoluogo si sono riuniti i delegati e i lavoratori delle Funzioni Locali. I segretari generali della FP Cgil Luigi Capaccio, della Cisl Fp Franco Della Rocca e Uilfpl Domenico Vitale, hanno esposto le ragioni della manifestazione interregionale alla quale parteciperanno i tre leader nazionali Landini, Sbarra e Bombardieri.
La sede dell’Inps di Caserta, anche grazie alla disponibilità del direttore dottor Ciro Avallone, ha accolto i delegati e i lavoratori delle Funzioni Centrali (Ministeri ed Enti pubblici non economici). I temi affrontati dai dipendenti e dai dirigenti sindacali hanno riguardato l’attuale vertenza in corso all’istituto previdenziale per la forte carenza di personale e la mancata assegnazione di nuove unità previste al termine dell’ultimo concorso. Ci si è soffermati sul tentativo portato avanti da questo Governo di privatizzare sempre più settori del pubblico impiego, sugli interventi a favore della precarizzazione del lavoro, sui mancati rinnovi contrattuali con il salario dei dipendenti eroso sempre più dall’inflazione e sulla visione anticostituzionale dell’applicazione di un regime fiscale “piatto” che andrebbe a favorire i redditi più alti contravvenendo al principio della proporzionalità contributiva. Presenti il segretario della Camera del Lavoro della Cgil Raffaele Maietta, la segretaria della Fp Cgil Carmela Ciamillo, il responsabile dell’Organizzazione della FP Cgil Gaetano Trocciola, il segretario generale della Cisl Giovanni Letizia, il segretario generale della Uilpa Carlo Iavarone.
Allo stesso tempo, nella sala plenaria dell’Ospedale di Caserta, il personale sanitario dei nosocomi provinciali e dell’Asl era riunito per discutere della gravissima situazione in cui versa la Sanità. Le promesse del periodo più duro della pandemia, che sbandieravano interventi massicci in termini di assunzioni e posti letto, sono state spazzate via dal vento elettorale e dalla miopia di questa classe politica oggi al potere. Il business della privatizzazione è un affare troppo ghiotto e il primo segnale di questo Governo è stata la previsione di tagli massicci alla salute pubblica. Hanno partecipato i segretari della FP Cgil Ciro Vettone, della Cisl Fp Nicola Cristiani e della Uilfpl Mario Falco.
La serie di assemblee sul territorio era stata aperta da una giornata di formazione al Comune di Succivo con la presidente dell’Assemblea generale della FP Cgil Filomena Coletta e i delegati delle Funzioni Locali Rodrigo Moccia e Antonio Tarantino. E’ stata l’occasione per dire basta alle morti e agli infortuni sul lavoro e per sensibilizzare i lavoratori alla partecipazione in massa alla manifestazione del 20 maggio a Napoli.
La mobilitazione intende sostenere le richieste unitarie avanzate dai tra sindacati confederali nei confronti del Governo e del Sistema delle Imprese al fine di ottenere un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, e concreti risultati in materia di tutela dei redditi, riforma del fisco, potenziamento occupazionale, incremento dei finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico per garantire il diritto universale alla salute, un mercato del lavoro inclusivo per dire no alla precarietà, riforma del sistema previdenziale, politiche industriali e d’investimento condivise con il mondo del lavoro.
FOTO