LA DECISIONE. Esponente del clan sconta la pena e lavora come cuoco, il Prefetto gli rilascia la patente
CASAL DI PRINCIPE – Patente restituita ad esponente del clan. E’ questa la decisione presa dal Prefetto di Caserta che ha riconsegnato l’abilitazione alla guida ad E. A., 46enne di Casal di Principe, appartenente al clan dei casalesi, fazione Schiavone.
Il 46enne era stato condannato nel luglio 2018 in Appello a 5 anni e 7 mesi di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso. Al termine della pena, il Tribunale di Firenze concesse la misura della libertà vigilata per un anno durante il quale il condannato avviava un percorso di reinserimento nella società lavorando come aiuto cuoco. Terminata anche la libertà vigilata, la Prefettura casertana riconsegnava all’uomo la patente.