Annullata la gita a Malta: la protesta degli studenti
Gli studenti lamentano anche la mancanza di opportunità concrete e il trattamento che ricevono

AVERSA - Esplode la rabbia degli studenti del liceo "Niccolò Iommelli" di Aversa, che stanno manifestando all'esterno dell'istituto contro l'annullamento a pochi giorni dalla partenza di un viaggio di istruzione a Malta.
Annullata la gita
Gli studenti, che avevano già pagato l'acconto e attendevano con entusiasmo la gita, esprimono il loro disappunto in una nota: "Una gita promessa e ripromessa da inizio anno, acconto pagato, voglia di viaggiare, data fissata, a momenti dalla circolare e poi annullata 15 giorni prima della partenza. A noi non interessa chi sia la colpa, ma ci sentiamo presi in giro e trattati come burattini. Un viaggio come questo è una delle esperienze più belle per un ragazzo, e vederlo sfuggire così, a pochi giorni dalla partenza, è assurdo".
Scuola senza attività esterne
La protesta continua, criticando l'assenza di attività scolastiche fuori dalle mura dell'istituto: "Siamo una scuola che non viaggia, non ci sono più attività sportive dopo il Covid, e ogni proposta di uscite didattiche viene rifiutata con lunghe attese e senza alcun aiuto". Gli studenti lamentano anche la mancanza di opportunità concrete e il trattamento che ricevono: "Nella nostra scuola si vive nella zona comfort, e a subire le conseguenze sono solo gli alunni. Vogliamo essere coinvolti, farci sognare, non trattarci come numeri".
Concludono con un appello: "La scuola siamo noi, non numeri, carte e documenti. Dateci l'opportunità di fare esperienza, perché è ciò che più desideriamo. Non trattateci come burattini e ricordate che l'organizzazione non è un optional".