antica cittadella
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SANTA MARIA CAPUA VETERE - Vertici campani del Pd a confronto con le associazioni domani (pre 16) a Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, sul tema dell'autonomia regionale differenziata;

nel corso dell'evento, organizzato dall'esponente casertano del Pd Camilla Sgambato, membro dell'assemblea nazionale del partito, sarà possibile sottoscrivere la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare avanzata da Massimo Villone, Presidente del Coordinamento per la democrazia costituzionale, che sarà presente insieme ad Antonio Misiani, commissario Pd Campania e responsabile economia in segreteria nazionale, Susanna Camusso, senatrice e commissaria Pd Caserta, Marco Sarracino, neo responsabile coesione territoriale, sud e aree interne nella segreteria del Pd, i deputati Pd Andrea Orlando e Arturo Scotto, Enzo Maraio, segretario nazionale PSI e Maurizio De Giovanni, nuovo Presidente del Premio Napoli.

Per la Sgambato, "se passasse il disegno di legge proposto dal ministro Calderoli, sarebbe stravolta la Costituzione e sarebbe messa a rischio l'unità nazionale, cosa che acuirebbe le già enormi disparità nei diritti fondamentali dei cittadini, quali quelli all'istruzione, alla mobilità e alla salute. Per questo l'opposizione dovrà essere netta e forte. Il Parlamento inoltre sarebbe completamente estromesso dal processo di definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, che devono essere garantiti a tutti i cittadini italiani, senza distinzione del luogo in cui sono nati o vivono. Livelli che peraltro devono essere finanziati.

Il rischio quindi di violare l'articolo 3 della Costituzione - aggiunge la Sgambato - che sancisce il principio di uguaglianza, è altissimo, ed è inaccettabile soprattutto in un momento di gravissima crisi economica e sociale come quella che stiamo attraversando, innescare ulteriori processi sperequativi. Per giunta l'Italia oggi è alle prese con la gestione del Pnrr che richiede procedure più rapide ed efficienti e non ha certo bisogno di ulteriori rischi di conflitti di competenza".