antica cittadella
antica cittadella

CASERTA (Genesio Tortolano) - Pareggio in trasferta con il risultato di 2 - 2 per la squadra rossoblù della Casertana che rimonta da un duplice svantaggio contro il team giallorosso del Messina nel match disputato allo stadio "Franco Scoglio".  

Il ricordo di Schillaci

Prima dell'inizio del match si è vissuto il  commuovente e sentito tributo al grande "Totò Schillaci l'uomo delle notti magiche di Italia 90 della nazionale azzurra targata Azeglio Vicini, quest'ultime narrate dalle fantastiche voci di Gianna Nannini ed Eduardo Bennato. Il grande bomber palermitano fu lanciato verso il palcoscenico del grande calcio dal team peloritano quando era allenato dal mitico professor Franco Scoglio che da buon innovatore del calcio seppe proporre in quei ruggenti anni 80 un gioco spumeggiante e nel contempo redditizio sul piano dei risultati, tanto da sfiorare per un soffio la promozione in serie A sotto la presidenza di Salvatore Massimino, fratello del mitico e vulcanico presidentissimo del team rossazzurro del Catania Angelo Massimino al quale è stato intitolato lo stadio della città Etnea prima chiamato "Cibali". La compagine del suddetto Messina si guadagnò la massima serie diversi anni dopo e precisamente nella stagione 2003 - 2004 durante la presidenza di Pietro Franza. Schillaci come è noto successivamente dalla serie B spiccò il volo verso altri lidi più prestigiosi come la casacca bianconera della Vecchia Signora ovvero la Juventus guidata dall'immenso Dino Zoff leader carismatico, quest'ultimo ex portiere e autentico monumento del calcio sia del club piemontese che della nazionale Campione del  Mondo del 1982 della quale era anche capitano. 

Il primo tempo

Tornando a disquisire sulla partita tra Messina e Casertana evidenziamo la partenza sprint dei padroni di casa siciliani che al primo affondo trovano il goal del vantaggio siglato da Petrungaro quando le lancette del cronometro incavano che erano trascorsi soltanto quaranta secondi.  L'azione nasce da un errato disimpegno del pacchetto difensivo del team rossoblù ospite del trainer Manuel Iori che innesca la rapida ripartenza di Ortisi che confeziona un preciso cross per il sopraccitato attaccante in divisa giallorossa Petrungaro che con un perfetto colpo di testa non sbaglia portando avanti i suoi nel punteggio. Per la cronaca si tratta della prima rete stagionale  per questo calciatore. La Casertana reagisce prontamente dallo shock subito e si crea l'opportunità per pareggiare, ma Salomaa spreca clamorosamente da posizione invitante su un illuminante suggerimento di Matese. Al 13' i padroni di casa cercano di rendersi minacciosi con il contropiede che culmina con la conclusione dal limite dell'area di Anatriello che smorzata da un difensore avversario viene facilmente neutralizzata dall'estremo difensore della Casertana Zanellati. Passano altri due minuti e cioè al 15' e il solito ispirato Petrungaro ci riprova, questa volta con un fendente di destro in diagonale, ma il portiere dei falchetti è provvidenziale nello sventare la minaccia. al 17' il Messina raddoppia : e' sempre Petrungaro  il protagonista questa volta in qualità di rifinitore con assist filtrante per Luciani, quest'ultimo scatta sul filo del fuorigioco, supera l'estremo difensore ospite Zanellati e deposita la sfera in rete. La gara in questa fase si trasforma in una montagna ripidissima da scalare per la formazione rossoblù ospite della Casertana ed al 28' il tarantolato Petrungaro si mette nuovamente in luce andando al tiro con un destro a giro ma la mira è imprecisa e il cuoio termine oltre la traversa. Alla mezz'ora il tecnico della Casertana per cercare di dare una scossa dal torpore che avvolge la squadra opera un cambio richiamando in panchina Matese e sostituendolo con Paglino. Trascorrono altri dieci minuti e quando il cronometro indica il 38', il club peloritano sfiora la terza marcatura che probabilmente avrebbe abbattuto definitivamente l'avversario chiudendo i giochi. Ad usufruire della chance è Petrucci che scaglia un bolide dalla distanza che termina di poco alto rispetto allo specchio di porta. Il penultimo lampo della prima frazione di gara giunge al 44' quando su una conclusione di Lia il pallone viene respinto fortuitamente dal suo compagno di squadra Anatriello. Il punto esclamativo sul primo tempo, arriva in pieno  recupero con Petrucci che batte a rete in maniera imprecisa.

casertana messina

La ripresa

La ripresa si apre con l'undici locale allenato da Giacomo Modica ancora proiettato in zona offensiva. Al 47' il cross premia intervento di Anatriello che non impatta bene il pallone con il sinistro e opportunità evapora. Sull'altro fronte, quello rossoblù registriamo l'iniziativa di Paglino che serve Salomaa, gran tiro al volo di quest'ultimo con la sfera che termina sul fondo. Al 52' il solito Petrungaro si rende pericoloso in acrobazia, l'estremo difensore ospite Zanellati si distende e manda la sfera in angolo. Successivamente l'arbitro Adolfo Baratta di Rossano ammonisce Bacchetti per un fallo commesso ai danni di Luciani. Questa situazione rappresenta una brutta notizia per la Casertana, poichè il centrale difensivo della formazione di mister Manuel Iori era diffidato e pertanto scatta la squalifica che lo costringerà a saltare il prossimo confronto quello casalingo del "Pinto" contro il Taranto di mister Carmine Gautieri. Al 59' tornano ad essere pericolosi i falchetti ospiti  con una zampata di Mancini da posizione ravvicinata che non fa i conti con il decisivo intervento del portiere giallorosso Curtosi. Si oltrepassa l'ora di gioco e il tecnico rossoblù Iori getta nella mischia il colored Bakayoko che subentra a Solomaa. Al 66' gli ospiti della Casertana accorciano le distanze con il numero sette Carretta che ben assistito da Paglino elude la guardia di un avversario e con un destro chirurgico fa secco l'estremo difensore siciliano Curtosi. Al 70' arriva una triplice sostituzione in casa Casertana con la possibilità di immettere minuti nelle gambe per Damian, Iuliano e Capasso. Al 75' e cioè ad un quarto d'ora dal termine, uno dei subentrati parliamo di Bakayoko viene atterrato in area di rigore, il direttore di gara il sopraccitato Adolfo Baratta di Rossano decreta il penalty, della trasformazione si incarica Damian che si fa ipnotizzare dal portiere locale Curtosi che deviare la conclusione sul palo, a piombare rapidamente sulla sfera  è lo stesso neo entrato Damian che ripristina equilibrio nel punteggio insaccando in rete il goal del 2 - 2. All'82' la formazione ospite della Casertana va vicinissima alla marcatura che sarebbe valsa il sorpasso : invito di Capasso per Iuliano, il centravanti batte a rete ma non è preciso. Sul capovolgimento di fronte è abile Zanellati a salvare la propria porta con un decisivo intervento. Nel recupero è provvidenziale l'esterno destro difensivo della Casertana Paglino ad opporsi al tiro a botta sicura di Luciani. Nei restanti spiccioli di gara non si registra nulla più e al triplice fischio dell'arbitro Baratta di Rossano la sfida dello stadio "Franco Scoglio" termina con il punteggio di parità di 2 - 2. 

IL TABELLINO 

MESSINA  2  CASERTANA  2

MESSINA ( 4 - 3 - 3) 2  Curtosi, Lia, Manetta, Rizzo, Ortisi, Pedicillo, Petrucci (78'Anselmo), Garofalo (78' Frisenna), Anatriello (85'Cominetti), Luciani, Petrungaro (78' Ndir). A disposizione Krapicas, DI Bella,  Mamona, Marino, Re, Morleo, Salvo, Andragna. All. Giacomo Modica

CASERTANA (4 - 2 -  3 - 1 ) 2 Zanellati, Mancini, Gatti, Bacchetti, Falasca, Bianchi, Proia ( 69' Damian),Carretta ( 69'Capasso), Matese ( 30'Paglino), Solomaa ( 63'Bakayoko), Asencio (69' Iuliano). A. disposizione Pareko, Vilardi, Fabbri, Kontek, Satriano, Deli, Collodel, Rocca. Allenatore Manuel Iori 

ARBITRO : Adolfo Baratta di Rossano, Assistenti Andrea Cecchi di Roma 1 e Federico Linari di Firenze, IV  Ufficiale  Alessandro Femia di Locri

RETI : 1' Petrungaro ( M), 17'Luciani (M), 66'Carretta (C), 77' Damian (C)

NOTE : Petrucci, Rizzo, Pedicillo, Petrungaro, Frisenna, Ndir, Lia (M) Carretta, Bacchetti ( C) 

Spettatori 1882 presenti compresi gli abbonati

 

LE PAGELLE 

Zanellati 6,5 Incolpevole sui goal subiti, è bravo a salvare la sua porta in due circostanze.

Mancini 5,5  Patisce la verve dell'ispirato Petrungaro che è tra i migliori in campo.

Gatti 5,5  Si fa anticipare nell'occasione della marcatura del vantaggio siglata da Petrungaro, è spesso in ritardo sull'avversario. 

Bacchetti 5,5 Nella prima frazione di gioco la retroguardia è decisamente ballerina e viene perforata dagli attaccanti peloritani. 

Falasca 5,5 Performance decisamente inferiore ai suoi abituali standard ovvero quelli delle quattro partite precedenti. 

Bianchi 6 Inizio condizionato da tantissimi errori. Nella ripresa si riscatta tenendo in piedi il centrocampo rossoblù. 

Proia 5 Avulso dal gioco ( 69' Damian 6,5 combatte su ogni pallone e possiede il merito di segnare la seconda marcatura e cioè quella del pareggio). 

Solomaa 5 Fallisce in maniera clamorosa il goal che avrebbe consentito alla Casertana di ottenere l'immediato pareggio dopo due minuti dalla rete subita, poco incisivo. ( 63' Bakayoko 7: debutto in grande stile.

Matese 5 Impalpabile, perde il sanguinoso pallone che porta alla rete del 2 - 0 per il Messina. ( 30' Paglino 6,5 è un instancabile motorino che non si ferma mai).

Carretta 6,5  La sua fiammata consente alla Casertana di restare in partita. (69' Capasso 6,5 entra in partita con  grande brio, mettendo in vetrina la sua specialità che è il dribbling. 

Asencio 5 Impalpabile la sua presenza che palesa in maniera evidente la scarsa condizione di forma.  (69 Iuliano 6 : sfiora la rete dell'incredibile ribaltone, da rapace dell'area di rigore).

Iori 6 Primo tempo da cancellare, nella ripresa la Casertana con il passare dei minuti ritorna in linea di galleggiamento salendo di tono e di intensità tanto da riuscire ad agguantare il prezioso pareggio.