Il Ministero dell'Economia approva Piano di rientro del Comune
Il prospetto sarà monitorato ogni tre mesi da una commissione specifica
CASERTA - Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha approvato senza alcuna riserva il Piano di rientro sui tempi di pagamento redatto dal Comune di Caserta. Si tratta di un Piano che è stato richiesto a tutti i Comuni con una popolazione superiore ai 60mila abitanti attraverso l’ultimo decreto relativo al Pnrr.
Di cosa si tratta
Tutti questi Comuni, infatti, sono tenuti a elaborare un Piano di rientro per andare a regime per quel che concerne la tempestività dei pagamenti. Il Piano approntato dal Comune di Caserta non ha subito alcun rilievo da parte del Ministero e ha previsto una serie di misure che hanno portato a questo risultato. Il Comune ha prima di tutto individuato le cause che determinavano il ritardo dei pagamenti e le misure organizzative utili ad azzerare il debito passato. Il Sindaco Carlo Marino ha firmato una convenzione con il Ministero e ogni tre mesi il Piano sarà monitorato da una Commissione istituita proprio presso il MEF al fine di verificarne la corretta e puntuale applicazione.
La dichiarazione del sindaco
“Siamo di fronte – ha spiegato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino – a un altro importante risultato conseguito da questa Amministrazione in campo economico-finanziario. Stiamo portando avanti un imponente piano di risanamento e, in questo caso, assicuriamo ai creditori pagamenti ancora più veloci. Sotto questo punto di vista, il Comune di Caserta rappresenta un modello di efficienza e rapidità”.
“Si tratta di un grande traguardo, – ha aggiunto l’Assessora alle Finanze, Gerardina Martino – frutto di un ottimo lavoro e di un confronto costante avvenuto con tutti i settori dell’Ente. Il successo di questo Piano dipenderà dalle attività che ogni settore sarà chiamato a svolgere”.
Inoltre, sempre per quanto riguarda il settore economico-finanziario, il Comune di Caserta ha ottenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze risorse per oltre 5 milioni di euro per incrementare la massa attiva dell’OSL (Organismo Straordinario di Liquidazione). Un provvedimento che sarà utile per il pagamento dei creditori e che va a premiare le politiche di risanamento economico-finanziario che il Comune di Caserta sta da tempo mettendo in atto.