Aggredisce la moglie sotto gli occhi dei figli: arrestato
La donna è riuscita a chiedere aiuto ai Carabinieri

VILLA LITERNO - Ieri, a Villa Literno, si è verificato un episodio di grave violenza domestica che ha coinvolto una donna di 40 anni e il marito di 45 anni. La situazione è degenerata al culmine di una lite scoppiata per motivi futili, durante la quale l'uomo ha aggredito la moglie in presenza dei loro tre figli minori, di 3, 12 e 13 anni.
La donna è riuscita a chiedere aiuto ai Carabinieri
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale Stazione, l'intervento è stato richiesto dalla vittima stessa, che, visibilmente agitata, attendeva i militari in strada con la figlia di appena 3 anni tra le braccia. La donna ha raccontato di aver subito un violento pestaggio, iniziato con un pugno al volto, seguito da schiaffi e strattonamenti ai capelli. Questo episodio di violenza non è stato un caso isolato; la donna ha rivelato di aver subito in passato altre aggressioni, mai denunciate, da parte del marito.
Il marito era fuggito a casa della sorella
La tempestiva reazione delle forze dell'ordine ha portato all'individuazione dell'uomo, il quale si era rifugiato presso l'abitazione della sorella dopo l'aggressione. I carabinieri, compiendo una rapida operazione di identificazione e arresto, hanno fermato l’aggressore e lo hanno tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Questo evento mette in luce la drammatica realtà della violenza domestica, un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso nel nostro Paese. La presenza dei figli durante tali episodi di violenza accentua la gravità della situazione, poiché non solo mettono a rischio la vita della madre, ma anche quella dei minori, esponendoli a un ambiente familiare altamente nocivo e traumatizzante.
È fondamentale che le vittime di violenza domestica trovino la forza di chiedere aiuto e denunciare gli aggressori, affinché possano essere protette e assistere a un cambiamento nella loro vita. Le istituzioni e le forze dell'ordine devono continuare a garantire supporto e protezione a tutte le vittime, lavorando per prevenire ulteriori episodi di violenza e promuovere una cultura di rispetto e sicurezza all'interno delle famiglie.