antica cittadella
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CASERTA – Disagi, rabbia e contestazione. Si potrebbe definire con queste tre parole ciò che è capitato ai passeggeri del treno Freccia Argento delle 06:32 in partenza da Caserta per Roma.

Questi cittadini per lo più pendolari, professori, militari e professionisti, sono stati bloccati per più di tre ore sui binari dopo appena 10 minuti dalla partenza da Caserta.

In pratica, il treno non ha mai raggiunto la Capitale, in quanto da Capua il Freccia Argento ha fatto ritorno nella stazione di Caserta da dove erano partiti stamattina presto.

LUNGA ODISSEA DEI VIAGGIATORI

Ma, ritorniamo al racconto di quanto accaduto stamattina sul treno. Con il passare del tempo, vedendo che la situazione non si sbloccava, in molti hanno cominciato ad agitarsi e a chiedere spiegazioni al personale di Trenitalia, senza avere risposta. L’attesa è diventata snervante: in molti inoltre, a causa del caldo eccessivo anche a causa dei riscaldamenti, hanno avvertito dei malori.

Molti viaggiatori hanno chiesto di scendere, o di tornare indietro, visto che ormai la giornata lavorativa era compromessa, ma il treno non si è mosso. La situazione come abbiamo già detto si è sbloccato dopo più di tre ore. Ma il viaggio non si è concluso a Roma perchè il Freccia Argento è rientrato alla stazione di Caserta con un ritardo di più di 5 ore.