Fa uno squillo alla ragazza di un altro: scatta la spedizione punitiva a colpi di pistola
Due i giovani finiti in manette, tra questi un minorenne. Ferito un terzo ragazzo estraneo ai fatti

LUSCIANO - I Carabinieri della Stazione di Lusciano, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli Nord e della Procura presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare per L.A., 20 anni, e C.P., 16 anni, accusati di tentato omicidio con l’aggravante dei futili motivi, detenzione e porto abusivo di armi, minacce ed esplosioni pericolose.
L'aggressione
L'incidente è avvenuto il 6 gennaio 2025, quando i due giovani hanno sparato tre colpi di pistola calibro 6,35 contro un gruppo di ragazzi che si trovavano in strada a Lusciano. Il motivo della sparatoria? Uno dei ragazzi aveva fatto uno squillo alla fidanzata di uno degli aggressori. Durante l'incidente, un altro ragazzo, estraneo al conflitto, è stato ferito al polpaccio.
L'intervento dei carabinieri e le indagini
L'intervento tempestivo dei Carabinieri e le successive indagini, che hanno incluso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza, dei tracciati GPS e le testimonianze, hanno portato rapidamente all’identificazione dei responsabili. Dopo poche ore, i due aggressori sono stati arrestati. I Giudici per le indagini preliminari dei Tribunali di Napoli Nord e del Tribunale per i minorenni hanno emesso le ordinanze di custodia cautelare, accogliendo le richieste delle autorità competenti.