Boss in fuga arrestato dopo tre settimane di latitanza
Delli Paoli era evaso durante un permesso premio per le festività natalizie

MARCIANISE - Antonio Delli Paoli, noto come Pullastiello, un boss della camorra marcianisana, è stato catturato dopo oltre tre settimane di ricerche. L'uomo, 75 anni, era evaso durante un permesso premio per le festività natalizie, non rientrando nel carcere di Carinola dove stava scontando l'ergastolo.
Delli Paoli, condannato per gravi reati di camorra, è stato rintracciato a Strasburgo, dove aveva inscenato una protesta davanti al Parlamento Europeo.
La cattura
La sua cattura segna la fine di un periodo di latitanza iniziato durante le festività natalizie, quando, approfittando del permesso, si era dato alla fuga. Il suo nome è legato a un periodo sanguinoso per Marcianise, durante il quale si era distinto per il conflitto tra gruppi camorristici, in particolare tra cutoliani e bardelliniani.
Delli Paoli rappresenta una figura di spicco nella camorra del Casertano, e la sua cattura in Francia segna una importante svolta nelle indagini e ricerche internazionali.
Chi è Antonio Delli Paoli
Antonio Delli Paoli, conosciuto anche con il soprannome di Pullastiello, è un noto boss della camorra originario di Marcianise, una città in provincia di Caserta, nella regione Campania. La sua carriera criminale è stata caratterizzata dal suo coinvolgimento in uno dei periodi più turbolenti della camorra casertana, segnato da violenti conflitti tra gruppi come i cutoliani (federati al boss Raffaele Cutolo) e i bardelliniani (fatti capo al boss Michele Bardellino).
Delli Paoli è stato un esponente di spicco della criminalità organizzata della zona, ed è stato condannato all'ergastolo per il suo coinvolgimento in numerosi crimini, tra cui omicidi e traffico di stupefacenti. Durante la sua lunga carriera, il suo nome è stato associato a una violenta faida che ha segnato la storia della camorra in quella parte della Campania, con gravi spargimenti di sangue tra i gruppi rivali.